Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
+16
stecappai
mao
mav975
dado89
eliano
Ltn. Col. Kurtz
themasterfish
gnagno
Bassbambaccione
Paolo75
ture
jp74
riccardo dessi
marcopi
leonick88
spigolone
20 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Le maggior parte delle volte in cui ho scritto messaggi le mie mani avevano ancora l’odore di pesce, mi e’ anche capitato una volta di avere ancora scaglie di pinnuto attaccate alle unghie, non il massimo dell’ igiene potrete pensare, ma nello staccare quelle piccole squame secche o nel lavare con acqua e sapone le mani, ho avuto modo di rivivere momenti unici.
Ed ora mi ritrovo a scrivere nuovamente, ma le mani non hanno lo stesso odore, anzi odorano di pane e nutella se vogliamo dirla tutta. Davanti a me la tastiera e’ la stessa che nel 2012 premeva dei tasti con la speranza che un idea si potesse avverare.
L’ idea e’ stata quella di convogliare le passioni di molti a fini scientifici. Cominciava un progetto all’ interno della mia università e solo poche settimane fa ne e’ uscito un lavoro. Tutto ciò senza voi e senza l’ esistenza di questo forum non sarebbe stato possibile.
Nella mia mente riecheggia la parola “gioco di squadra” e sono convinto che senza il vostro supporto, senza l’aiuto di tutti voi, senza i campioni e senza le informazioni fornitemi, questo messaggio non avrei mai potuto scriverlo.
Vivo credendo nella pesca come in una religione e il “mercatino della pesca” per me non rappresenta soltanto un semplice forum, ma rappresenta una comunità reale di individui, un simbolo, una figura in cui tanti di noi ci si ritrovano. Non credo siamo fantasmi all’ interno della società e per questo ho pensato che il miglior modo per ringraziare tutti e voi e farvi capire che esistiamo e possiamo dare un contributo senz’ altro significativo e reale alla scoperta del mondo che ci circonda e tentare di preservarlo era quello di metterlo nero su bianco.
Qualora siate interessati alla lettura dell’ intero articolo per un uso personale, contattatemi via e-mail all indirizzo ciampoli.m@gmail.com e sarò ben lieto di fornirvene una copia.
Grazie ancora ragazzi!
Ed ora mi ritrovo a scrivere nuovamente, ma le mani non hanno lo stesso odore, anzi odorano di pane e nutella se vogliamo dirla tutta. Davanti a me la tastiera e’ la stessa che nel 2012 premeva dei tasti con la speranza che un idea si potesse avverare.
L’ idea e’ stata quella di convogliare le passioni di molti a fini scientifici. Cominciava un progetto all’ interno della mia università e solo poche settimane fa ne e’ uscito un lavoro. Tutto ciò senza voi e senza l’ esistenza di questo forum non sarebbe stato possibile.
Nella mia mente riecheggia la parola “gioco di squadra” e sono convinto che senza il vostro supporto, senza l’aiuto di tutti voi, senza i campioni e senza le informazioni fornitemi, questo messaggio non avrei mai potuto scriverlo.
Vivo credendo nella pesca come in una religione e il “mercatino della pesca” per me non rappresenta soltanto un semplice forum, ma rappresenta una comunità reale di individui, un simbolo, una figura in cui tanti di noi ci si ritrovano. Non credo siamo fantasmi all’ interno della società e per questo ho pensato che il miglior modo per ringraziare tutti e voi e farvi capire che esistiamo e possiamo dare un contributo senz’ altro significativo e reale alla scoperta del mondo che ci circonda e tentare di preservarlo era quello di metterlo nero su bianco.
Qualora siate interessati alla lettura dell’ intero articolo per un uso personale, contattatemi via e-mail all indirizzo ciampoli.m@gmail.com e sarò ben lieto di fornirvene una copia.
Grazie ancora ragazzi!
spigolone- spigolone
- Numero di messaggi : 632
Età : 36
Località : London
Data d'iscrizione : 22.10.09
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
complimenti per aver portato questo forum ad alti livelli di studio!!!
speriamo che molti utenti di questo mercatino possano essere lieti di essere coinvolti nuovamente in altri eventi di questo tipo al fine di migliorare la pesca in molti punti!!!
speriamo che molti utenti di questo mercatino possano essere lieti di essere coinvolti nuovamente in altri eventi di questo tipo al fine di migliorare la pesca in molti punti!!!
leonick88- Numero di messaggi : 1963
Età : 35
Località : puglia!!!!
Data d'iscrizione : 24.11.13
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Grande Marco
ma sei ancora in Inghilterra?
ma sei ancora in Inghilterra?
marcopi- Moderatore
- Numero di messaggi : 10521
Età : 48
Località : Roma
Data d'iscrizione : 25.11.08
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Grazie a voi!!!
Ciao Marco,
si sono ancora in Inghilterra. Ho terminato un progetto e mi sono spostato a Londra, nella speranza di trovare altro. Al momento niente pesca, ma quando torno sarei felice di rivederti.
Ciao Marco,
si sono ancora in Inghilterra. Ho terminato un progetto e mi sono spostato a Londra, nella speranza di trovare altro. Al momento niente pesca, ma quando torno sarei felice di rivederti.
spigolone- spigolone
- Numero di messaggi : 632
Età : 36
Località : London
Data d'iscrizione : 22.10.09
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
spigolone ha scritto:Grazie a voi!!!
Ciao Marco,
si sono ancora in Inghilterra. Ho terminato un progetto e mi sono spostato a Londra, nella speranza di trovare altro. Al momento niente pesca, ma quando torno sarei felice di rivederti.
bravo bello di zio
riccardo dessi- Numero di messaggi : 2978
Località : sestu
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
p.s scusa .. ho quotato a caxxo
riccardo dessi- Numero di messaggi : 2978
Località : sestu
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
complimenti a Marco e a tutta la squadra..
p.s.ti arriva email....
_________________
Jean-Paul
----------------------------------------------------------------
non è vero che abbiamo poco tempo...è che molto ne perdiamo.....
riflettere è considerevolmente laborioso; ecco perché molta gente preferisce giudicare...
è più facile insegnare che educare...perché per insegnare basta sapere,
mentre per educare è neccessario essere...
“Colui che mente a se stesso e dà ascolto alla propria menzogna arriva al punto di non saper distinguere la verità né dentro se stesso, né intorno a sé e, quindi, perde il rispetto per se stesso e per gli altri.” ..
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
bravi voi autori.... e grandi i colaboratori!!!!
ture- Numero di messaggi : 997
Località : calabria/sicilia
Data d'iscrizione : 18.09.10
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Complimenti! Tra l'altro vedo è una rivista a discreto IF!
Ci riassumi brevemente il contenuto dell'articolo?
Ci riassumi brevemente il contenuto dell'articolo?
Paolo75- Numero di messaggi : 2755
Età : 49
Località : Maglie (LE)
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Complimenti Marco, gran bella cosa, che ci rende un pò tutti fieri e partecipi!!!!!
X mp ti mando la mia mail x riceverne copia
X mp ti mando la mia mail x riceverne copia
_________________
R@by71
IL MIO BLOG
Il mio Feedback
Bassbambaccione- Moderatore
- Numero di messaggi : 8439
Età : 52
Località : (AR)
Data d'iscrizione : 10.12.08
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
solo...
complimenti davvero!!!
complimenti davvero!!!
gnagno- Numero di messaggi : 1069
Località : roma
Data d'iscrizione : 24.04.11
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Grande orgoglio!!
_________________
L'uomo veramente grande e' colui che fa sentire grande ogni altro uomo.. Chesterton
Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice Jean-Claude Izzo
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare Giovanni Verga
CAPITANRUSTYHOOK
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Ero già orgoglioso di partecipare a questo mercatino, adesso lo sono ancora di più. Complimenti a te e a tutti coloro che hanno collaborato
Ospite- Ospite
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Complimenti: pur non essendo un biologo ho sempre sostenuto che forum di pesca come questo abbiano un potenziale enorme sia in termini di ricerca scientifica che di tutela ambientale
Ltn. Col. Kurtz- Numero di messaggi : 436
Località : Roma
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Ah, dimenticavo: è possibile avere almeno un draft con i principali risultati?
Ltn. Col. Kurtz- Numero di messaggi : 436
Località : Roma
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Il focus dell’ articolo e’ incentrato su due specie di barracuda (sono presenti in Mediterraneo 6 specie in totale) Sphyraena spyraena (aluzzo, luccio di mare...) e Sphyraena viridensis (barracuda, barracuda bocca gialla...). Per molto tempo si e’ pensato fossero la stessa specie o giovanili e adulti della stessa specie e solo pochi anni fa e’ nato l interesse di poter chiarire questo aspetto.
Ma perche’ solo ora?
Due sono i motivi principali:
• lo sviluppo di tecniche molecolari in grado di poter affermare e dare informazioni necessarie per poter discriminare organismi apparentemente diversi tra loro
• un interessante espansione collegata a cambiamenti climatici
E’ stata quindi scelta una regione del genoma che prende il nome di DNA mitocondriale (particolarmente importante perche’ altamente conservato e con livelli di ricombinazione bassi rispetto al DNA nucleare) che permette di poter ricostruire la storia evolutiva di molte specie. Immaginate che il DNA mitocondriale (mtDNA) e’ enorme pur essendo parte del genoma e quindi all’ interno di esso, abbiamo considerato 3 sue sub-unita’ (marcatori molecolari) che sono CO1, CR, CYT-B (ognuno ha delle peculiarita’ diverse).
Quindi la situazione e’ molto semplice, andate a pesca, prendete un frammento di tessuto dell’ animale,lo conservate in alcool (se non ce l avete va bene anche la vodka) lo portate in laboratorio, estraete tutto il genoma (DNA) e utilizzate delle sostanze altamente selettive che vi permettono di avere centinaia di migliaia di copie di una specifica regione del mtDNA (in questo caso, i marcatori sopra citati). Il passo successivo e’ analizzare le vostre sequenze ottenendo dei file che vi mostrano in modo lineare ogni singolo tassello del DNA (nucleotide). Potete ora comparare i vostri dati e vedere se la sequenza del campione 1 e’ diversa dal campione 2 e in cosa differiscono.
Con i dati ottenuti da CO1 e CYT-B abbiamo ottenuto due alberi filogenetici che mostrano l esistenza all’ interno della famiglia Sphyraenidae (29 specie esistenti) di due cluster (“gruppi”)diversi tra loro. Il che vuol dire che all’epoca di Adamo ed Eva esisteva solo una specie di barracuda e che ad un certo punto nella storia uno di questi si e’ staccato, diventando un'altra specie, con il passare del tempo, l albero filogenetico si e’ andato a ramificare sempre piu’ fino ad arrivare ad oggi, dando conferma che aluzzo e barracuda non sono la stessa cosa.
Discorso diverso e’ invece quello del CR, che permette di poter ottenere maggiori informazioni a livello di popolazione (stiamo entrando nel Mediterraneo e parliamo solo dei nostri pesci). Ogni organismo a livello genetico ha mutazioni che lo rendono unico. Avevamo 40 campioni e di questi, 27 erano diversi (parliamo di diversita’ minima, a livello di nucleotide, ma pur sempre diversa). Parliamo quindi di aplotipo (ovvero di sequenza aplotipica, quella sequenza che avevamo ottenuto nel file). All interno dei nostri campioni, si sono formati due grandi gruppi di aplotipi (A, B) che sono tra loro distinti e che si sono separati l uno dall’ altro in certo lasso di tempo e che al loro interno contengono organismi con aplotipi simili, ma non uguali.
I valori statistici ottenuti confermano che questi due gruppi sono distinti tra loro e rispecchiano quelli di una popolazione in espansione anche se gli individui osservati dalla mappa non si trovano in punti geografici distanti (cio’ implica che sono in grado di poter fertilizzare gli altri).
Ci siamo capiti?
Ma perche’ solo ora?
Due sono i motivi principali:
• lo sviluppo di tecniche molecolari in grado di poter affermare e dare informazioni necessarie per poter discriminare organismi apparentemente diversi tra loro
• un interessante espansione collegata a cambiamenti climatici
E’ stata quindi scelta una regione del genoma che prende il nome di DNA mitocondriale (particolarmente importante perche’ altamente conservato e con livelli di ricombinazione bassi rispetto al DNA nucleare) che permette di poter ricostruire la storia evolutiva di molte specie. Immaginate che il DNA mitocondriale (mtDNA) e’ enorme pur essendo parte del genoma e quindi all’ interno di esso, abbiamo considerato 3 sue sub-unita’ (marcatori molecolari) che sono CO1, CR, CYT-B (ognuno ha delle peculiarita’ diverse).
Quindi la situazione e’ molto semplice, andate a pesca, prendete un frammento di tessuto dell’ animale,lo conservate in alcool (se non ce l avete va bene anche la vodka) lo portate in laboratorio, estraete tutto il genoma (DNA) e utilizzate delle sostanze altamente selettive che vi permettono di avere centinaia di migliaia di copie di una specifica regione del mtDNA (in questo caso, i marcatori sopra citati). Il passo successivo e’ analizzare le vostre sequenze ottenendo dei file che vi mostrano in modo lineare ogni singolo tassello del DNA (nucleotide). Potete ora comparare i vostri dati e vedere se la sequenza del campione 1 e’ diversa dal campione 2 e in cosa differiscono.
Con i dati ottenuti da CO1 e CYT-B abbiamo ottenuto due alberi filogenetici che mostrano l esistenza all’ interno della famiglia Sphyraenidae (29 specie esistenti) di due cluster (“gruppi”)diversi tra loro. Il che vuol dire che all’epoca di Adamo ed Eva esisteva solo una specie di barracuda e che ad un certo punto nella storia uno di questi si e’ staccato, diventando un'altra specie, con il passare del tempo, l albero filogenetico si e’ andato a ramificare sempre piu’ fino ad arrivare ad oggi, dando conferma che aluzzo e barracuda non sono la stessa cosa.
Discorso diverso e’ invece quello del CR, che permette di poter ottenere maggiori informazioni a livello di popolazione (stiamo entrando nel Mediterraneo e parliamo solo dei nostri pesci). Ogni organismo a livello genetico ha mutazioni che lo rendono unico. Avevamo 40 campioni e di questi, 27 erano diversi (parliamo di diversita’ minima, a livello di nucleotide, ma pur sempre diversa). Parliamo quindi di aplotipo (ovvero di sequenza aplotipica, quella sequenza che avevamo ottenuto nel file). All interno dei nostri campioni, si sono formati due grandi gruppi di aplotipi (A, B) che sono tra loro distinti e che si sono separati l uno dall’ altro in certo lasso di tempo e che al loro interno contengono organismi con aplotipi simili, ma non uguali.
I valori statistici ottenuti confermano che questi due gruppi sono distinti tra loro e rispecchiano quelli di una popolazione in espansione anche se gli individui osservati dalla mappa non si trovano in punti geografici distanti (cio’ implica che sono in grado di poter fertilizzare gli altri).
Ci siamo capiti?
spigolone- spigolone
- Numero di messaggi : 632
Età : 36
Località : London
Data d'iscrizione : 22.10.09
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Ltn. Col. Kurtz ha scritto:Ah, dimenticavo: è possibile avere almeno un draft con i principali risultati?
Se mi mandi una e-mail ti passo l articolo
Marco
spigolone- spigolone
- Numero di messaggi : 632
Età : 36
Località : London
Data d'iscrizione : 22.10.09
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
I valori statistici ottenuti confermano che questi due gruppi sono distinti tra loro e rispecchiano quelli di una popolazione in espansione anche se gli individui osservati dalla mappa non si trovano in punti geografici distanti (cio’ implica che sono in grado di poter fertilizzare gli altri).
A proposito di questa affermazione marco, voglio dire che giù in calabria mi è capitato di prendere entrambe le specie nello stesso posto.
A proposito di questa affermazione marco, voglio dire che giù in calabria mi è capitato di prendere entrambe le specie nello stesso posto.
Ospite- Ospite
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Aspetta, ci sono due specie diverse: S. Sphyraena e S.viridensis le quali possono coesistere in uno stesso ambiente.
All interno della specie S.viridensis ci sono due gruppi tra loro distinti, m stiamo parlando sempre di viridensis e in questo caso e' impossibile riuscire a capire quali appartiene al gruppo A e quale al B perche e' la stessa specie.
I 40 campioni analizzati erano tutti di S.viridensis
All interno della specie S.viridensis ci sono due gruppi tra loro distinti, m stiamo parlando sempre di viridensis e in questo caso e' impossibile riuscire a capire quali appartiene al gruppo A e quale al B perche e' la stessa specie.
I 40 campioni analizzati erano tutti di S.viridensis
spigolone- spigolone
- Numero di messaggi : 632
Età : 36
Località : London
Data d'iscrizione : 22.10.09
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
A ok allora scusami. Pensavo che l articolo parlasse di entrambe le categorie (sphiraena e viridensis)ho letto male, e non avevo capito parlase di due sottogruppi della stessa specie.
Ospite- Ospite
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Marcolì ho notato la drastica diminuzione da un decennio a questa parte ... se non la scomparsa addirittura .. del Sphyraena spyraena (aluzzo, luccio di mare...);
se le due specie possono coesistere ... a cosa potrebbe essere dovuta sta situazione ?
se le due specie possono coesistere ... a cosa potrebbe essere dovuta sta situazione ?
riccardo dessi- Numero di messaggi : 2978
Località : sestu
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Ricca ho finito da poco le ferie ho preso più aluzzi che barra. Può darsi che ce stato uno spostamento magari verso altri posti? Imoltre questi ultimi crescendo meno del barracuda classico forse ( ma è un ipotesi) sono anche più prede che predatori ridpetto al barra normsle che cresce di più.
Ospite- Ospite
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Sicuramente si lingozzo, molte volte mi sono trovato in situazioni di dover usare aluzzi di 35-40 cm come esca e non a caso quindi il predatore diventa preda. .così proprio come succede alla aguglia, pesce super predato da una grande stramaggioranza di specie meditterranee!!ma la vera curiosità mi è venuta nel cercare di capire la migrazione del barracuda. .tutti i giorni a cavallo tra marzo e aprile nelle ore notturne ho posato gli occhi su centinaia di esemplari di grandi barracuda in amore ,ma a maggio dove sono finiti ,ne ho visti troppi per essere andati tutti da un altra parte e non pescarne nemmeno uno eppure il barra e un predatore molto costiero,non è una Lampuga non e una Ricciola possibile che se ne vadano in mare aperto?
eliano- Numero di messaggi : 395
Località : marina di camerota
Data d'iscrizione : 26.04.13
Re: Progetto barracuda_ La fine di un primo capitolo
Complimentoni Spigolone, bel lavoroooo!! Complimenti anche a tutti gli spinner che hanno partecipato..
mav975- Numero di messaggi : 3047
Località : Cagliari
Data d'iscrizione : 12.04.10
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» [OFFRO] [NUOVO] PROGETTO BARRACUDA - THE RETURN-
» Il progetto Ombrina Mare: perché opporsi
» Barracuda Tagged
» Aiuto con barracuda ?
» barracuda attack!"
» Il progetto Ombrina Mare: perché opporsi
» Barracuda Tagged
» Aiuto con barracuda ?
» barracuda attack!"
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.