Graphiteleader - Calamaretti. Un gradito consiglio per una scelta importante.

alec_90 ha scritto: : :smt089  : : :smt089  : C era qualcun altro a fargli compagnia..

Sulla tua presenza non avevo dubbi!
Solo che a lui piace
: :smt089  :   : :smt089  :   : :smt089  :
Con la Vincenzina.
Non sai come russa!

Hai ragione miki mi sono dimenticato perdonami

Da una fonte daiwa no qui in Italia ma in Giappone dove prendo le miei interline mi ha detto che è stato fatto solo un restaling di un mulino top di gamma, io sono un felice possessore di 2 emeraldas mx penultimo modello lo volevo prendere e mi ha risp, già tieni due mulini del genere ne compri un altro uguale e stato fatto solo cambiamenti di colore niente più.

jack75 ha scritto:Ho dei dubbi sul nuovo emeraldas spero che mi sbaglio.cqm x ora mi tengo il mio 2508 del 2012 che va da dio.ieri sera primo calamaro della stagione

Saggia decisione!
Con il signor mulo che ti ritrovi,  passare  al nuovo Air sarebbe piu' che altro uno sfizio per alimentare la malattia dell'Eging    
Complimenti per la prima cattura della stagione .

spinner82 ha scritto:Da una fonte daiwa no qui in Italia ma in Giappone dove prendo le miei interline mi ha detto che è stato fatto solo un restaling di un mulino top di gamma, io sono un felice possessore di 2 emeraldas mx penultimo modello lo volevo prendere e mi ha risp, già tieni due mulini del genere ne compri un altro uguale e stato fatto solo cambiamenti di colore niente più.

Che il Daiwa Emeraldas MX 2508PE sia un signor mulinelo non c'e' ombra di dubbio.
Visto che ne possiedi due, la tua fonte ha fatto bene a consigliarti che non vale la pena avventurarsi nel nuovo AIR 2508PE 2015.
Ma ha evidentemente esagerato a dire  che i cambiamenti e le migliorie di quest'ultimo consistono solo nel colore .
Basta dare un occhiata alle specifiche tecniche per rendersene conto.
In ordine di prezzo/qualita' a salire:
Emeraldas MX 2508PE
Emeraldas 2508PE-H
Emeraldas Air 2508PE
Certamente a questi livelli, le leggere migliorie tecniche possono anche lasciare i tempo che trovano.
Ma come sappiamo, la scimmia che alimenta la malattia dell'Eging e' sempre piu' in agguato che mai.

Dando un occhiata all'Emeraldas MX 2508PE, adesso mi e' molto piu' chiaro il motivo per cui Shimano quest'anno se n'e' uscita con il Sephia SS C3000 2015.
In poche parole e' andato a colmare quella fascia di prezzo/qualita'per poter competere con l'Emeraldas MX 2508PE.
E' proprio vero che la concorrenza tra Daiwa e Shimano  e' sempre piu' attiva che mai.
Se tanto mi da tanto, scommetto che Shimano se ne uscira' in futuro con un nuovo mulo da Eging per poter competere  con il nuovo Emeraldas AIR 2508PE 2015(top di gamma Daiwa)

cappotto bel bambinello l'emeraldas air,come ti stai trovando?

Stiamo parlando di una persona che prende la busta paga daiwa non di uno che lavora al macellaio

pizzitello ha scritto:cappotto bel bambinello l'emeraldas air,come ti stai trovando?

Devo dire un gran bel giocattolino.

Provato ieri sera un paio d'ore e devo dire che è veramente fluido e leggero (ha attirato anche un calamaro e una seppia... )

Con la calamaronzola ci sta perfettamente ed è un combo "piuma"

La cosa strana è la frizione...si sente che è una 7KG, in confronto all' Emeraldas sembra che la frizione del Certate 2506H sia da superfighetti

Si potrebbe tranquillamente usarlo a Spigole...anzi, prossimamente sarà testato

A serra!

spinner82 ha scritto:Stiamo parlando di una persona che prende la busta paga daiwa non di uno che lavora al macellaio

cappotto ha scritto:

pizzitello ha scritto:cappotto bel bambinello l'emeraldas air,come ti stai trovando?

Devo dire un gran bel giocattolino.

Provato ieri sera un paio d'ore e devo dire che è veramente fluido e leggero (ha attirato anche un calamaro e una seppia... )

Con la calamaronzola ci sta perfettamente ed è un combo "piuma"

La cosa strana è la frizione...si sente che è una 7KG, in confronto all' Emeraldas sembra che la frizione del Certate 2506H sia da superfighetti :smt038  :

Si potrebbe tranquillamente usarlo a Spigole...anzi, prossimamente sarà testato

A serra!

ottimo ottimo,a breve sarà tra le mie mani

PS:ma sei un pazzo a testarlo a serra hahahahahahhaha

Spero x te cappotto che non ti arriva un serra da 7 kg

cappotto ha scritto:

spinner82 ha scritto:Stiamo parlando di una persona che prende la busta paga daiwa non di uno che lavora al macellaio

penso che meglio di lui che lavora lì e li tieni ogni giorno in mano e ci lavoro

SSSSSALVEEE
lanciatori di egi dalle canne super LUSSUOSE vorrei sapere da chi ne ha piu conoscenza tra queste due calamaretti quale risulta piu morbida piu parabolica meno fast :


prototype tipo L882ML egi 2-3,5

oppure

calamaretti quattro832ML egi 1,8-3,0


Ringraziandovi della gentile collaborazione per chi ne volesse posso offrire un tour completo di pesca eging nei luoghi piu LUSSUOSI della costiera da Sorrento fino a Salerno dove lì il vostro spirito giapponese può elevarsi all ennesima potenza....

Salve ragazzi.
Non sto ad annoiarvi con i motivi sul perche' ho cominciato la stagione di Eging un po' in ritardo, ma visto che sabato 23 Gennaio e sabato 30 Gennaio ho effettuato la prime battute della stagione, come promesso vi espongo le mie impressioni sulla  Calamaretti Prototype Due 832ML-T e il Sephia CI4 Plus C3000SDH/Double Handle.

Naturalmente comincio con la prima effettuata il 23 Gennaio.
Dopo aver ultimato tutti i preparativi e riempito lo zaino a dovere, sabato pomeriggio decido di partire con un amico per una bella battuta di Eging.
Il mio amico mi racconta che quest'anno la stagione e' stata molto avara con i calamari, al punto che anche la maggior parte delle imbarcazioni si sono arrese nel tentare la fortuna in mare.
Ma visto che dopo tantissimi cappotti, pochi giorni prima e' riuscito a tirare su dei bei calamari, parto comunque con una bella dose di speranza ed entusiasmo.
Arrivati al porto, mi rendo conto che e' gia' occupato da quattro pescatori, quindi preferendo un po' di tranquillita' mi dirigo verso una scogliera molto scomoda e impervia, ma fortunatamente non troppo distante.
E meno male che la prima battuta della stagione la volevo effettuare nella comodita' di un porticciolo  
Il mio amico preferisce spostarsi verso un altro porticciolo non troppo distante dove gia' sono presenti due suoi conoscenti, ma visto che abbiamo intenzione di passare la nottata, ci salutiamo dandoci appuntamento al porto verso le 21:00 quando la confusione si sara' liberata.  
Arrivato sul posto effettuo primi lanci quando ormai si e' fatto quasi buio, ma quasi subito mi rendo conto che qualcosa non va...
Accendo la torcia frontale e mi rendo conto che col buio ho passato male il trecciato tra gli anelli    
Tiro un sospiro di sollievo ed effettuo il primo vero lancio della stagione con une bel Egi 3.0
La postazione e' molto scomoda, ma con poca fatica riesco a lanciarlo a una distanza di tutto rispetto.
Mentre recupero l'egi comincio a rendermi conto che questa Calamaretti Prototype Due 832ML-T regala delle sensazioni di prim'ordine. La leggerezza, il bilanciamento, il controllo dell'Egi e la sensibiita' di questa canna sono qualcosa di fenomenale.  
La pescata continua, ma dopo due orette i calamari non si sono fatti ancora vedere.
Dopo aver mangiato un panino, ricomincio a pescare e finalmente dopo una leggera sfrizionata arriva il primo calamaro di quasi mezzo chilo.  Essendo il mo primo calamaro della stagione lo recupero e lo alzo di peso con una gran goduria  
In oltre noto con piacere che la canna asseconda le sue testate nel migliore dei modi.
Dopo una mezz'oretta mi accorgo di una piccola ombra nera che "svolazza" tra gli scogli dietro di me, penso subito ad un uccello, ma dai suoi movimenti per un momento mi sembra di vedere una sorta di topo.
Mi avvicino, lo illumino con la frontale e con con molta sorpresa  mi rendo conto che un pipistrello si e' posato e trascinato accanto alla mia attrezzatura.
Non mi era mai capitato di vedere un pipistrello cosi' da vicino, ma visto che non si muove mi rendo subito conto che probabilmente deve avere qualcosa che non va . Pensando che sia malato e che possa aver sete, gli bagno la testa con l'acqua della mia bottiglia.
Dopo alcuni secondi, fortunatamente ricomincia a muoversi e si va a nascondere dentro una fessura sotto uno scoglio. Ammetto di essere rimasto affascinato ed intenerito da questo esserino  
Ricomincio a  pescare e durante una bella jerkata aggancio un altro calamaro di dimensioni piu' piccole.
Visto che si sono fatte circa le 21:00, telefono al mio amico, saluto il pipistrello e mi dirigo al porto per poter pescare in tutta comodita'.
Appena arrivato mi rendo conto che i calamari sono scarseggiati anche per lui e i suoi conoscenti che nel frattempo sono ritornati a casa, cosi' dopo due chiacchiere ricominciamo a pescare.
Adesso che la postazione e' favorevole, riesco finalmente a caricare e a gestire la Calamaretti a dovere.
Caspita che lanci    Anche il Sephia CI4 Plus C3000SDH/Double Handle si comporta nel migliore dei modi    Oltre a girare in modo molto fluido e ad avvolgere e rilasciare il filo in modo superlativo, la doppia manovella si rileva un esperienza molto particolare e entusiasmante.  Una sensazione di controllo e praticita' che non avevo mai provato .
Dopo alcune jerkate e un po' di twiching arriva il terzo e visto che il mio amico ha il guadino a portata di mano gli chiedo gentilmente di guadinarlo.
L'intuizione del guadino e' stata corretta visto che non era allamato nel migliore dei modi.
Dopo che il mio amico decide di spostarsi un oretta nel porticciolo dove era andato nel pomeriggio, notando una bassa attivita' decido di montare un egi  2.5.
Non me lo sarei mai aspettato, ma anche i 2.5 vengo gestiti e lanciati  dalla Calamaretti in modo superlativo.
Pensando alla Yasei Aory White 240M, che con i 2.5 tendeva a perdere sensibilta', controllo e distanza nel lancio, pensavo di avvertire delle sensazioni simili. Invece no, la Calamaretti si conferma tarata perfettamente anche con i 2.5.
Proseguo la pescata e  viene fuori  il quarto calamaro.
Il mio amico ritorna alla postazione facendomi vedere un bel calamaro di taglia che e' riuscito pescare.
Dopo avergli fatto i complimenti, si accende in me la speranza di beccare un bel bestione, ma "sfortunatamente"(si fa per dire) ne recupero un altro di dimensioni piu' contenute  :smt038  :
Poco male, la nottata e' ancora lunga  
Il mio amico ritorna nel porticciolo nella speranza di prendere un altro calamaro di taglia e si ricomincia a pescare con piu' entusiasmo di prima.
Tutto a un tratto si alza un po' di venticello e comincia a tirare una leggera corrente, quindi con questa scusa decido di provare il  Duel - EZ-Q MagCast 3.5 arancione glow di cui abbiamo discusso in questo thread. qui
Carico la canna e come per magia va a perdersi direttamente in mare. Caspita che  lancio da record    . Finalmente  ho la conferma che questo Egi mantiene quel che promette  
Purtroppo l'affondamento di 3.2 sec/mt  non  si rivela veritiero, visto che ci sta  sicuramente un po' piu' di tempo per raggiungere il fondo. Poco male dico tra me e me, se invece di 30, ci mette 40/45 secondi per raggiungere  il fondo, vorra' dire che avro' piu' possibilita' di beccare molti piu' calamari in caduta   
Ritornando alla Calamaretti, non so spiegarmi come sia possibile o che proprieta abbia il carbonio che lo compone, ma posso assicurarvi che  riesce a gestire anche i 3.5 nel migliore dei modi.
Oltre a mantenere delle ottime  performance con gli Egi da 2.5/3.0, non si dimostra  sofferente neanche con i 3.5.
Se con la Yasei Aory White 240M(molto piu' parabolica della Calamaretti) mi arrischiavo a montare un egi da 3.5 oltre a sentirla affatticata,  notavo che perdeva quasi tutta la sua sensibilita'.
Ritornando alle pescata, verso le tre e mezzo di notte comincia a piovigginare e a presentarsi una perturbazione che spinge il vento e la corrente in direzione NW/WNW dalla mia postazione.
Riesco ad agganciare e a tirare fuori il sesto e il settimo calamaro, ma purtroppo la corrente aumenta in modo vertiginoso, trascinandomi letteralmente l'egi a una velocita' pazzesca.
Non riuscendo piu'  a pescare in modo decente, decido di escogitare il tutto per tutto.
Raggiungo l'angolo destro del molo, lancio piu' distante che posso e recuperando il filo in bando vado a raggiungere velocemente l'angolo all'estrema sinistra del molo, riuscendo in questo modo a recuperare l'egi quasi a favore di corrente.
Visto che notoriamente i calamari amano la corrente, procedo con questa tattica dinamica in modo ripetuto(nella foga ho addirittura calpestato piu' volte alcuni calamari che avevo posizionato sulla banchina ), quando tutto a un tratto  la canna si piega, il mulinello si blocca e tutto a un tratto la frizione comincia a cantare.
Finalmente ci siamo! E' lui! Il calamaro che attendevo da tutta la nottata ha finalmente deciso di afferrare il mio egi.
Mentre procedo con  il recupero e mi godo la soave musica della frizione, osservo la Calamarretti per notare il suo comportamento con delle prede di una certa taglia.
In mente mi  vengono in mente le azioni delle canne da Eging che si vedono nei video Giapponesi  e  tutto a un tratto mi sembra di entrare in una sorta  di sogno adrenalinico.
Finalmente riesco ad avvistare il calamaro e mentre afferro e calo il guadino  da piu' di 4mt da quel molo che adesso mi sembra piu' alto de solito, comincio a pensare che se ci fosse stato il mio amico mi avrebbe potuto certamente dare una mano, ma visto che non c'e' mi faccio forza e comincio a sperare che non si sganci e che riesca a guadinarlo.
Quando vede il guadino ricomincia a tirare e a far cantare leggermente la frizione, riesco comunque a portarlo sopra il guadino, ma purtroppo per alcuni tentativi riesce a scansarsi nel momento piu'  propizio.  
Stingo i denti e finalmente con un movimento deciso riesco a guadinarlo  
Lo porto su, gli do il meritato colpo di grazia con lo stiletto e rimango ad osservarlo in tutto il suo splendore.
Dopo aver pescato un altro calamaro di dimensioni mignon che ho rilascio in mare, mi godo l'alba e quando ormai il sole ha ormai dato il cambio la notte, comincio a riporre l'attrezzatura e ad attendere l'arrivo del mio amico.
Il mio amico si congratula per il bel calamaro che con molta astuzia son riuscito a pescare, ma nello stesso tempo tutto contento mi mostra un altro interessante calamaro che gli e' venuto a fare visita.
La stanchezza della nottata comincia a farsi sentire, ma con il sorriso sulle labbra ci avviamo verso casa.

Be, come prima battuta della stagione non c'e' male.    Durante la nottata mi si sono sganciati  due calamari e ho incagliato un Egi Yamashita, ma anche questo fa parte del gioco  
Dedico questo report a tutto il Forum, con un particolare ringraziamento ai mitici Jack75 e Dado89.


Piu' tardi compilo il report nella sezione appropriata e inserisco gli esiti sintetici della seconda battuta con delle impressioni piu' approfondite sulla Calamaretti, che adesso comincio a conoscere e gestire un po' meglio.

Ti faccio i complimenti x questo report stupendo e molto simpatico e ti ringrazio x la dedica.salutami l amico pipistrello e porta la calamaretti a pesca ciao

T ringrazio Jack
Spero vivamente che l'amico pipistrello stia bene e che faccia il suo dovere liberandoci dalle odiate zanzare.
E' bello sapere che durante le nostre pescate, magari sotto un scoglio dietro di noi, possono trovarsi dei pipistrelli portafortuna.
C'e' stato un periodo in cui dalle mie parti sembravano come scomparsi, quindi e' un piacere vederli anche in situazioni che mai ci saremo immaginati.
Per la Calamaretti non manchero'. E' un piacere pescare con questa splendida canna

Anche da noi ci sono ma senza ali si chiamano pantegane

Hahahaha.
Quelle non mancano mai anche dalle mie parti    :smt038  :
Una volta mentre ero intento a pescare le spigole nei pressi di una foce, mi hanno addirittura fregato tutte le sardine.
Da quel giorno, quando mi allontano dalla postazione  ho preso l'abitudine di mettere al riparo le esche.
Anni fa' e' successa la stessa cosa anche a un  mio amico  
In fondo non mi stanno antipatiche, ma preferisco sicuramente la compagnia dei pipistrelli :smt038  :

Doppio post inviato per errore.

Gran bel report,e gran canne le calamaretti

Ti ringrazio Pizzitello.
Ormai anche noi due siamo entrati nel club Calamaretti
Tutta colpa di alcune simpatiche e losche figure che si aggirano in questo forum

Alex822 ha scritto:Ti ringrazio Pizzitello.
Ormai anche noi due siamo entrati nel club  Calamaretti  
Tutta colpa di alcune simpatiche e losche figure che si aggirano in questo forum :smt038  :

hahhahahahah puoi dirlo forte,losche e mignotte di lusso

ma consigli sacrosanti ed acquisti doc

Secondo report pubblicato nell'apposita sezione    Qui
Anche se ho pescato in solitaria, ho passato senz'altro una bellissima nottata  

Riguardo la Calamaretti Prototype Due 832ML-T penso di aver detto gia' abbastanza, ma con questa seconda battuta di pesca ho imparato senz'altro a conoscerla meglio.
Non me lo sarei mai aspettato, ma rispetto alla Yasei Aory White da 240cm, ho notato con piacere che i suoi 12 cm in piu' di lunghezza mi hanno agevolato in modo evidente la pesca in scogliera.
Senza contare che anche in posizioni non troppo comode, la sua azione e la sua reattiivta' mi hanno agevolato in modo evidente anche i  lanci.
Essendo abbastanza tecnica richiede un po'  di apprendistato, ma prendendoci la mano, ci si rende conto che bastano dei piccoli movimenti per caricarla e per far viaggiare l'egi a distanze molto notevoli.
Durante queste due pescate ho imparato ad assaporare la sua sensibilita'. Sembra incredibile, ma oltre ad avvertire e manovrare l'egi in modo superlativo, mi sono reso conto di riuscire ad evitare con piu' facilita anche gli incagli.
Nel momento che una scoglio o delle alghe sfiorano l'egi,  rendendosi immediatamente conto di quello che sta succedendo e' possibile scongiurare certamente delle spiacevoli situazioni, ma nel frattempo e' possibile distinguere con chiarezza ogni minima toccata da parte degli amici cefalopodi.
Quando recupero' l'egi con degli stop and go, riesco ad avvertire perfino le piccole variazioni della corrente e il leggerissimo ritorno d'onda della risacca  
In poche parole permette certamente un contatto e un controllo totale dell'egi, mantenendo comunque una certa potenza con i calamari anche di grossa taglia.
Pur avendo un Power Medium/Light e un azione Regular-Fast, la sua natura tecnica  non passa certamente inosservata.
Non ha niente a che fare con le canne da Eging come la Yasei Aory White o la Blue Romance  che risultano piu' "molli" e paraboliche.
Pur assecondando bene anche le piccole fughe dei calamari di taglia ridotta, la sua azione di punta tipica delle canne Giapponesi non e' certamente l'ideale per riuscire a portare a tiro di guadino quei piccoli cefalopodi che sono agganciati male agli ardiglioni, magari ad un singolo lungo tentacolo.
In questi casi, ho sentito nostalgia  dell'azione meno reattiva, meno di punta, piu' parabolica e "morbida" della Yasei, che sicuramente si dimostrava piu' divertente nel recuperare i piccoli calamari sui 200gr, ma questo aspetto non puo' essere considerato certamente un difetto da parte della Calamaretti, ma piu' che altro di una caratteristica e un aspetto tecnico che agevola enormemente molti altri aspetti importanti.
Non sara' certamente la canna piu' divertente con i piccoli calamari(comincia a essere divertente dai calamari dai 400gr in su), ma la sua versatilita' e il fatto che riesce a gestire alla perfezione gli Egi dai 2.5 ai 3.5(devo ancora testarla con gli Egi piu' piccoli), ne fanno certamente una canna molto divertente e versatile. Con i suoi 98gr di peso, abbinata allo Shimano Sephia(200gr) va a formare una combo ultraleggera.
Ma in fondo grazie ai gentilissimi Jack75 e Dado89  sapevo gia' a cosa andavo in contro    
Spero di essere riuscito a spiegare con sufficienza chiarezza le sensazioni che mi trasmette la Calamaretti, ma come mi disse Jack in passato, "una canna bisogna provarla in pesca per rendersi conto di cosa si ha in mano"  

Grande alex bei report :smt038  :  sei riuscito a descrivere in pieno il tutto...solo una cosa fai due foto migliori la prossima volta 

Ti ringrazio Dado
Hahahahahaha. Ci provero', ma non ti prometto niente  
Oltre a non essere il tipo che ama scattare foto, il mio smartphone e' quello che e'.
Mi hai fatto venire in mente quando in passato chiesi al mio amico di pesca di scattarmi delle foto con una bella spigolotta di circa 3Kg.
Visto che non riesce ancora a separarsi dal suo vecchio telefonino e a passare agli smartphone(che a malapena sa cosa siano), non ti dico che foto vennero fuori  
Fui costretto a scattarle nel pomeriggio con il gatto arrapato