FUTURO DELLA PESCA?!

MARKOS ha scritto:Io penso che il pescatore con la canna non potrà mai creare danni..almeno che non sia impulsiva e intensiva... come se tutte le coste italiche fossero affollate giorno e notte notte e giorno. 365 giorni l'anno su 365 giorni l'anno

poi il prendere e rilasciare o il prendere e trattenere è questione di oguno di noi..e che tante persone non possono capire..sempre e ridico sempre nel RISPETTO DELLA LEGGE

è IL MIO PENSIERO

   

...infatti, troppo tempo dovremmo stare sul mare...e chi se lo può permettere  

Per uno spinner con un pò di cultura, è normale slamare il pesce quando ancora è in acqua, senza sollevarlo, e rilasciarlo in pochi secondi. Ciò non dà garanzia assoluta di sopravvivenza, infatti nella pesca da riva alcuni pesci come gli alletterati o le palamite, tendono a subire l'esplosione dei ventricoli durante il combattimento, infatti quando ce li hai a portata di bogagrip, sono già morti o quasi. Per cui consiglio a chi vuole veramente evitare di fare alcun danno ai pesci, di non mettersi proprio a pescare. Se invece lo spinner intelligente di cui sopra decide di trattenerlo, il pesce se non è già morto deve essere annoccato per evitargli minuti e a volte ore di agonia, sembra una cosa crudele, ma è la miglore cosa, nei casi in cui si sceglie di trattenere la preda. Questo per quanto riguarda lo spinning, sulla pesca subacquea c'è poco da avere dubbi, è dannosa, anche perchè non permette una scelta ponderata delle prede, e non permette nessun tipo di rilascio. Io dico che non serve fare sempre confronti con la distruttiva pesca a strascico, anche la pesca sportiva se preaticata da persone senza scrupoli può essere dannosa e non poco.

PS: La parte scientifica non è merito mio, ma è stata gentilmente offerta dal mio amico Dario  

marcospinning70 ha scritto:...sulla pesca subacquea c'è poco da avere dubbi, è dannosa, anche perchè non permette una scelta ponderata delle prede...

Non sono d'accordo su questo punto, mi motivi questa affermazione? Grazie

mansell86 ha scritto:

marcospinning70 ha scritto:...sulla pesca subacquea c'è poco da avere dubbi, è dannosa, anche perchè non permette una scelta ponderata delle prede...

Non sono d'accordo su questo punto, mi motivi questa affermazione? Grazie

La deformazione incostante che l'acqua dà al campo visivo non consente una corretta definizione delle dimensioni della preda e della specie a cui appartiene, e la velocità d'esecuzione fondamentale in questa disciplina rende ancora più difficile una corretta scelta dei bersagli da colpire. Ovviamente non ho nulla contro la pesca subacquea, che anche io ho praticato da ragazzo, dico solo che a volte può essere dannosa, come le tutte le altre tecniche se praticate in modo incosciente.

marcospinning70 ha scritto:

mansell86 ha scritto:

marcospinning70 ha scritto:...sulla pesca subacquea c'è poco da avere dubbi, è dannosa, anche perchè non permette una scelta ponderata delle prede...

Non sono d'accordo su questo punto, mi motivi questa affermazione? Grazie

La deformazione incostante che l'acqua dà al campo visivo non consente una corretta definizione delle dimensioni della preda e della specie a cui appartiene, e la velocità d'esecuzione fondamentale in questa disciplina rende ancora più difficile una corretta scelta dei bersagli da colpire. Ovviamente non ho nulla contro la pesca subacquea, che anche io ho praticato da ragazzo, dico solo che a volte può essere dannosa, come le tutte le altre tecniche se praticate in modo incosciente.

Ok, ma possiamo dire che ciò è più probabile in pescatori meno esperti, i più esperti sanno distinguere specie e anche dimensioni, ma qui ci riallacciamo al discorso di tecniche praticate con inconscienza e inesperienza, e con questi presupposti, tutte le tecniche sono dannose...

Come dicevo sopra, penso anche io che il pescatore di cultura cercherà di evitare di danneggiare il suo ambiente di pesca. I più pericolosi sono gli "arraffoni", che a fine battuta si mettono a calcolare quanti pesci hanno preso. Oltre al tizio che ha fatto la strage di tonnetti, mi viene in mente un altro che incontro spesso al negozio, e si vanta di aver pescato 250 trote in una giornata, cioè praticamente ha svuotato un intero torrente.

Il concetto alla base è che se una cosa viene fatta con moderazione e rispetto, la si potrà fare per tutta la vita, se si esagera si fa per un periodo poi basta...questo concetto è alla base di molti aspetti della vita umana...

Ragazzi, questo è un argomento annoso, spinoso, già visto e affrontato tante volte e che mai troverà una visione comune da parte di tutti gli utenti....
Partiamo da questo presupposto, noi siamo "pescatori", quindi già di partenza, il concetto di pesca mal si imparenta con quello di ecologia e soprattutto di rispetto del pescato; la pesca è iniziata come una necessità x l'uomo, il procacciarsi cibo, quindi la morte del pesce. Oggi questa necessità viene meno e la pesca si è trasformata in una passione, in un hobby!! Personalmente non ritengo sia possibile far passare la figura del pescatore ecologista, rispettoso e ambientalista, puoi fare tutto a regola d'arte, ma arrecherai sempre un danno, dolore, stress e chissà cos'altro alla preda che finirà nel tuo amo, anche se questo è privo di ardiglione, anche se si rilascia la preda in acqua, anche se non la tocchi e via dicendo!!!!
Se non si vuole tutto ciò, se siamo ecologisti radicali, non si và a pesca, punto e basta!!!!
Il pescatore, può e a mio avviso, deve comportarsi secondo la propria coscienza ed attenersi a tutte le regole e leggi che sono previste......

Ti quoto Roby...
Il pescatore, può e a mio avviso, deve comportarsi secondo la propria coscienza ed attenersi a tutte le regole e leggi che sono previste...... [/quote]. ....ma in ( troppo)pochi purtroppo lo fanno veramente....

Bassbambaccione ha scritto:Ragazzi, questo è un argomento annoso, spinoso, già visto e affrontato tante volte e che mai troverà una visione comune da parte di tutti gli utenti....
Partiamo da questo presupposto, noi siamo "pescatori", quindi già di partenza, il concetto di pesca mal si imparenta con quello di ecologia e soprattutto di rispetto del pescato; la pesca è iniziata come una necessità x l'uomo, il procacciarsi cibo, quindi la morte del pesce. Oggi questa necessità viene meno e la pesca si è trasformata in una passione, in un hobby!! Personalmente non ritengo sia possibile far passare la figura del pescatore ecologista, rispettoso e ambientalista, puoi fare tutto a regola d'arte, ma arrecherai sempre un danno, dolore, stress e chissà cos'altro alla preda che finirà nel tuo amo, anche se questo è privo di ardiglione, anche se si rilascia la preda in acqua, anche se non la tocchi e via dicendo!!!!
Se non si vuole tutto ciò, se siamo ecologisti radicali, non si và a pesca, punto e basta!!!!
Il pescatore, può e a mio avviso, deve comportarsi secondo la propria coscienza ed attenersi a tutte le regole e leggi che sono previste......

Anche allaria ti quota alla grande      
Ben detto    

Bassbambaccione ha scritto:Ragazzi, questo è un argomento annoso, spinoso, già visto e affrontato tante volte e che mai troverà una visione comune da parte di tutti gli utenti....
Partiamo da questo presupposto, noi siamo "pescatori", quindi già di partenza, il concetto di pesca mal si imparenta con quello di ecologia e soprattutto di rispetto del pescato; la pesca è iniziata come una necessità x l'uomo, il procacciarsi cibo, quindi la morte del pesce. Oggi questa necessità viene meno e la pesca si è trasformata in una passione, in un hobby!! Personalmente non ritengo sia possibile far passare la figura del pescatore ecologista, rispettoso e ambientalista, puoi fare tutto a regola d'arte, ma arrecherai sempre un danno, dolore, stress e chissà cos'altro alla preda che finirà nel tuo amo, anche se questo è privo di ardiglione, anche se si rilascia la preda in acqua, anche se non la tocchi e via dicendo!!!!
Se non si vuole tutto ciò, se siamo ecologisti radicali, non si và a pesca, punto e basta!!!!
Il pescatore, può e a mio avviso, deve comportarsi secondo la propria coscienza ed attenersi a tutte le regole e leggi che sono previste......

Quoto e Condivido ogni Tua singola Parola.Bravo!!!    

Se non si vuole tutto ciò, se siamo ecologisti radicali, non si và a pesca, punto e basta!!!!
Il pescatore, può e a mio avviso, deve comportarsi secondo la propria coscienza ed attenersi a tutte le regole e leggi che sono previste......