Nuovi Traguardi

Cio che mi piace di piu’ della pesca in generale, e soprattutto nello spinning, e’ raggiungere obbiettivi sempre piu’ difficili cercando di confrontarmi con le piu’ possenti creature che popolano il nostro mediterraneo.
Circa 5 anni fa, dopo aver visto veramente tanto per mare, mi sono chiesto . . . qual’e’ la creatura a portata di canna piu’ ambita, piu’ schiva e meno facile da trovare con cui potermi confrontare nel mio specchio di mare???La risposta mi e’ saltata subito in mente . . . lei la regina del mediterraneo, il marlin nostrano, l’ AGUGLIA IMPERIALE!!!
Da qui e’ partita in me una caccia sfrenata ad informazioni utili che mi potessero rivelare il piu’ possibile su qsto splendido predatore. Ho cercato di chiedere ai pescatori di mestiere, avendo in cambio solo pochi accorgimenti e per lo piu’ risposte del tipo “le troviamo appese ai consi degli spadi” o “si trovano veramente lontano”. Ho cercato per il web e ho appreso tecniche e attrezzature utili all’ obbiettivo, soprattutto dai colleghi oceanici che in qstione di rostrati hanno una certa esperienza in merito.
Da quel momento in poi e’ partita la mia avventura e i risultati non si sono fatti attendere.Ho navigato tanto con artificiali appesi dietro in molte condizioni meteo e a volte proibitive . .. e, come spesso succede a mare, qndo meno te lo aspetti finalmente dall’altro capo della lenza salta fuori lei Sua Maesta’.
Un pesce meravigioso non tanto per potenza qnto per spettacolarita’, vederla nelle sue acrobazie fuori l’acqua e osservare i suoi colori sgargianti e’ una visione meravigliosa che resta per sempre scolpita nella mente.


By pepespin

Dopo un paio di anni di catture, venture e sventure ho pensato . . . . ma e’possibile provare a prenderle a spinning????La prima cosa che ho fatto e’ stata, esattamente due anni fa, eliminare le canne da traina e provare a trainarci con una problue e un mulo 8000.Risultato 3 catture avvenute intorno ai 12 kg per 1,70 mt di lunghezza e una brutta perdita,che ancora oggi mi mangio le mani per non aver usato le canne da traina, di un esemplare di oltre 2 metri con un peso stimato di 30 kilozzi.
Cmq sia andata, ora so per certo che una attrezzatura da spin puo’ andare bene, e il prossimo passo che voglio intraprendere qst’anno e’ quello di fermare la barca e incominciare a lanciare come il pazzo . . . . ma i dubbi sono ancora molti e spero di trovare qui insieme a voi le soluzioni giuste per qsta impresa.
Da quello che ho potuto capire fin ora, qsto pesce ”assaggia” prima l’esca per poi attaccarla, ma a differenza degli spadi che la assaggiano per lungo tempo con vari colpi di rostro e inseguimenti lunghissimi, con lei non si puo giocare piu’ di tanto, xche al massimo da’ un paio di colpi, se si convince attacca e in caso contrario non si vede piu’. Le soluzioni morbide, tipo gomma, sono le piu’ gradite anche se in certe occasioni non disdegnano il duro artificiale, ma secondo me e’ solo una qstione che al momento di tastarlo ci rimangono allamate e non lo ingoiano.Non deve essere floating xche abbiamo bisogno che al momento del colpo di spada il plastichetto, come un vero pesciolino, deve affondare. Qndi intanto si deve cercare un artificiale lanciabile da spinning con qste carattestiche.
Poi , i cambi di velocita’ sono un arma in piu’ . . . li abbiamo a disposizione nella traina ma nello spinning per avere qsto effetto abbiamo bisogno di pesi consistenti per ottenere lanci piu’ lunghi e maggiore campo d’azione disponibile.
Mi sono accorto che i tagli di corrente gli piacciono molto e vengono a curiosare vicino la barca nei momenti in cui dopo un po di cammino mi fermo per un paio di minuti per poi ripartire. Qndi mi chiedo . . . sara’ meglio lasciare la barca alla deriva o applicare una trattenuta con il paracadute, visto che per le profondita su cui si trovano l’ancoraggio e’ impossibile.
Intanto partiamo con qsto, mano mano vediamo come si evolve il 3rd per poi affrontare altri aspetti di qsto meraviglioso ancora poco conosciuto predatore.

complimenti per le catture e per il tread aperto, ma cmq non so quanta gente qui sul forum e in italia in generale abbia mai preso questo pesce a spinning è veramente impresa ardua, sia per i km di mare da affrontare per trovarala e sia per la scarsa reperibilità effettiva del pesce... credo che sia una frontiera ancora troppo lontana da potersi prendere in considerazione per lo spinning nostrano

Grazie davvero per i complimenti anche se non ho aperto il 3rd per qsto motivo ma per poter insieme ragionare sul come poter avere successo con una tecnica di cui molti di noi vanno pazzi, e realmente che ci fa consumare meno benzina
Se l'argomentazione si sviluppera per come spero, ti assicuro che ti ricrederai sia su distanze che sulla reperibilita' della specie, la realta' e' che ancora in pochi si sono davvero interessati a qsto pesce . . . . . come lo e' stato per i tonni in passato e' solo una qstione di perderci del tempo e capito il gioco risultera' molto piu' facile del previsto
Ci sono persone che hanno affrontato viaggi estremi trovandosi ad avere a che fare con rostrati al qnto piu possenti e persone che anche qui da noi possono dire di averle incontrate per mare e magari tramite le loro esperienze riusciremo a capirci un po di piu.
Spero vivamente che possa nascere qlcosa di interessante . . . . . vedremo

Come ti scrivevo in MP, Pepe, anche a noi è capitato di averne viste alcune ma purtroppo la popolazione delle Aguglie Imperiali dalle nostre parti non è così elevata da riuscire a studiarne il comportamento con una certa scientificità, soprattutto se uniamo questo al fatto che le nostre uscite in barca sono una ed a volte, nelle settimane fortunate, max due a settimana..

Tu hai un approccio molto scientifico con la pesca e so per certo che unito alla tua conoscenza del mare ed alle abilità di pescatore questa cosa realizza un mix tutto a svantaggio del rostrato mediterraneo..

Spero che qualcuno degli utenti che hanno la stessa caparbietà possa aiutarci a capire un pò di più come affrontare l'incontro anzi, meglio ancora, come pianificarlo..

Io resto sintonizzato..

themasterfish ha scritto:
Spero che qualcuno degli utenti che hanno la stessa caparbietà possa aiutarci a capire un pò di più come affrontare l'incontro anzi, meglio ancora, come pianificarlo..
Io resto sintonizzato..

forse chi pesca assiduamente nello stretto di messina può avere qualche esperienza di incontri ravvicinati con questo rostrato, so di sicuro di catture con il vivo da terra.... forse plasticpeppe

MA l'approccio deve essere differente.. Non una cattura casuale con l'alaccia che viene lasciata per le lampughe ma piuttosto una ricerca apposita. Pepespin ha sempre avuto, da che lo "leggo" nei vari forum la fissazione per questo rostrato studiandone i comportamenti e le abitudini (grazie alla presenza più massiccia nelle sue acque rispetto ad altre). Credo che il senso del post non sia condividere le catture sporadiche ma le osservazioni tecniche effettuate durante battute mirate

themasterfish ha scritto:

MA l'approccio deve essere differente.. Non una cattura casuale con l'alaccia che viene lasciata per le lampughe ma piuttosto una ricerca apposita. Pepespin ha sempre avuto, da che lo "leggo" nei vari forum la fissazione per questo rostrato studiandone i comportamenti e le abitudini (grazie alla presenza più massiccia nelle sue acque rispetto ad altre). Credo che il senso del post non sia condividere le catture sporadiche ma le osservazioni tecniche effettuate durante battute mirate

Esatto, anche se non penso sia una questione di presenza più o meno massiccia nel "nostro mare" ma nel pianificare la pescata mirata A LEI, accompagnata da una costanza piscatoria davvero incredibile. Non penso che in molti trainano per ore e ore con pezzi di gomma, così facendo restringendo il cerchio delle catture di molto.. aumentando le probabilità di avere l'incontro con sua maestà . Pepe ha questa forza, se si mette in testa un obbiettivo lo raggiunge.. ed adesso sta studiando altro ma tra qualche mesetto sicuramente avrà molto altro da scrivere su questo topic ( Spinning Time).
Spero che qualcun'altro del forum abbia approcciato la pesca a questo "Istiophoridae" , così da poter dare il suo contributo e continuare questo Topic che potrebbe diventare davvero davvero interessante.

Guardate stamattina chi mi e' venuto a salutare dietro un pintail

http://img163.imageshack.us/img163/5381/file7562.mp4

Huuuuuu Grandeee Pèèèèèèèèèè aspettava l'apertura del 3rd per farsi vedere :D.. Finalmente un po di caldo che tanto piace ai pesciolinii

pazzesco!!! fa veramente paura!!!

ma da voi si fan vedere spesso a quanto pare... da me si e no ne catturano una ogni 2 anni

no no, non e' una imperiale ma un pesce spada lungoooooo . . . . . cmq non e' cosi' semplice come puo sembrare e qsto e' stato solo un caso di cosiddetto culooooooooooo
p.s. non sono loro che si fan vedere ma sono io che le vado a cercare

La scorsa estate ho avuto la fortuna di incannare e rilasciare 2 spadini in 2 diverse occasioni sempre nello stesso punto e sempre sulla cresta della corrente.
Il primo era minuscolo, forse arrivava a sfiorare i 2 chiletti, su un Toby da 7gr
il secondo rasentava i 5kg, beccato con un gommone Hogy..questo incontro è stato fantastico, durante in recupero ho sentito che l'artificiale perdeva assetto.. classica colpo di rostro, grazie alla precedente esperienza ho pensato che potesse trattarsi nuovamente di uno spada ed ho fermato di colpo l'artificiale.. 3 o 4 secondi ed era gia incannato.
Pesci fantastici

solitamente su che batimetriche incontrate i rostrati?? quale è il criterio di ricerca?? volo di gabbiani?? salti fuori dall' acqua?? tagli di corrente?? o cos' altro??

Come ho detto sopra li ho sempre incontrati su accentuati tagli di corrente, ma comunque 2 sole catture non fanno testo..

ale_eraser ha scritto:solitamente su che batimetriche incontrate i rostrati?? quale è il criterio di ricerca?? volo di gabbiani?? salti fuori dall' acqua?? tagli di corrente?? o cos' altro??

non ci sono batimetrie stabilite, ogni stagione ha le sue. Gabbiani in alto mare non se ne vedono, se non ogni tanto qlche sula che qndo ha un atteggiamento preciso puo' dare segnali. Mai visti rostrati in caccia se non la miriade di spadotti (pulicinedda) che nel loro momento saltano ovunque e sono peggio delle ope con il gambero . . . .. i tagli di corrente sono fondamentali, e l'aguzzare la vista ancor di piu'
Plastic quello del video non era uno spadotto, neanche lo avrei preso in considerazione, ma era davvero grosso . . . . solitamente qsti si vedono la notte, non pensavo che di giorno poteva capitare


Tornando al succo del 3rd . . . . . qsto che ho visto ieri mi fa realmente pensare che "siamo troppo lenti" . . io ritiravo a manetta e lui seguiva senza nessuno sforzo e cosi' non gli passa neanche per la testa attaccare . . .. . come facciamo???????

themasterfish ha scritto: Ma l'approccio deve essere differente.. Non una cattura casuale con l'alaccia che viene lasciata per le lampughe ma piuttosto una ricerca apposita......

ehm... io volevo dire proprio questo, non parlare di catture casuali fatte pescando a palamite con il vivo ma di persone come plasticpeppe che vivono lo stretto e i suoi abitanti!

solitamente la traina ai rostrati a quanti nodi si fa?? se è l' alta velocità quello che vogliono, mi sa che è dura farli attaccare

ale_eraser ha scritto:solitamente la traina ai rostrati a quanti nodi si fa?? se è l' alta velocità quello che vogliono, mi sa che è dura farli attaccare

dai 6 nodi in su . . . . . .pensando alla velocita', sapete qual'e' l'artificiale piu' veloce???????? tipo un lipless o una saponetta o . . .

pepespin ha scritto:

ale_eraser ha scritto:solitamente la traina ai rostrati a quanti nodi si fa?? se è l' alta velocità quello che vogliono, mi sa che è dura farli attaccare

dai 6 nodi in su . . . . . .pensando alla velocita', sapete qual'e' l'artificiale piu' veloce???????? tipo un lipless o una saponetta o . . .

peppino almeno per come la penso io, visto che sono predatori che spesso spingono le loro prende in superficie per attaccarli e che si vedono nuotare nei primi metri d'acqua quando sono in caccia,credo che il topwater sia il miglior metodo per stuzzicarli quando si vedono................il problema sta proprio li,a far viaggiare una saponetta a 6 nodi con imbarcazione ferma. Le saponette di per se sono sguscianti sulla superficie dell'acqua,ma peppino fargli far fare 6 nodi o più (che sono poco più di 3m/s) all'artificiale mi sembra cosa ardua..............io sono dell'idea che più che un artificiale veloce ci voglia un mulino che ti permetta di raccogliere a quella velocità senza ammazzarti la vita.
Questo è almeno come la penso io

prova con il dogfight, 142 cm per giro, tanto il prezzo è abbordabile

beh',che dire.......io di rostrati non ne ho mai visti se non qualche "rara" aguglia un po'piu'cresciuta che,per c...o,si e'attaccata al mio gyodo,pero' in compenso vorrei davvero complimentarmi con chi ha aperto questo topic diverso dal solito,e che ci (parlo per me) insegnera'tanto e quindi spero vivamente che interveniate in molti a dare il vostro contributo ;bravi!

Un amico ne ha tirata fuori una sui 17 kg con Livebait e Rarenium 5000 da scogliera

xlion85x ha scritto:Un amico ne ha tirata fuori una sui 17 kg con Livebait e Rarenium 5000 da scogliera

con che tecnica??? In che periodo???Su che fondali??com'era il mare, calmo o mosso . . .. e la giornata????? . . . . . avanti fateci sapere

Leggo che ci sono tantissimi pescatori di tonni rossi, ma davvero non ne avete mai incontrato una imperiale in mezzo alle mangianze?? . . . . eppure proprio in qsti momenti capita che le mangianze sono "contornate" da loro, e molte volte non permettono ad un artificiale di avvicinarsi al mucchio

Io imperiali non ne ho incontrate ma ultimamente gli spada, che stiamo cominciando a conoscere, ci stanno dando non poco filo da torcere.. Non riesco a trovare un giusto compromesso di terminale per riuscire a pescare ad inchiku correttamente senza che mi taglino tutto a circa 80 cm dall'artificiale con il rostro dopo 30 secondi di combattimento portandosi via tutto..

L'Aguglia imperiale non presenta queste problematiche?

themasterfish ha scritto:Io imperiali non ne ho incontrate ma ultimamente gli spada, che stiamo cominciando a conoscere, ci stanno dando non poco filo da torcere.. Non riesco a trovare un giusto compromesso di terminale per riuscire a pescare ad inchiku correttamente senza che mi taglino tutto a circa 80 cm dall'artificiale con il rostro dopo 30 secondi di combattimento portandosi via tutto..

L'Aguglia imperiale non presenta queste problematiche?

Certamente . . . era davvero sconcertante tutte le volte che dopo un po di combattimento le vedevo andare via per qsto motivo
La soluzione iniziale che ho trovato (parlo per la traina) e' stata quella di inserire nel terminale, per circa un metro, un tubicino di areatore da acquario che attutiva i colpi di rostro e non faceva tagliare la lenza. Ma in seguito l'ho eliminato xche' ho capito come combattere qsti pesci. Master per prima cosa devi cercare di non forzare il pesce, e tenere il filo con meno tensione possibile ma sempre senza perdere il contatto.Il loro comportamento per la maggiorparte delle volte e' il seguente. . . . qndo fanno le fughe difficilmente provano a tagliare la lenza, corrono dritto per dritto e molte volte in modo rettilineo. Il problema sta al momento in cui si fermano, vengono verso la barca o saltano fuori l'acqua.In qsti casi li vedi zigzagare e dare colpi di rostro a destra e sinistra e il miglior metodo è assecondare qsti loro movimenti lasciando anche la lenza in bando se è necessario, abbassando repentinamente la canna o addirittura aprendo per qlche secondo l'archetto.

p.s. ti e' mai capitato con gli spadi che si impuntano a mezz'acqua e non si riesce a spostarli neanche di mezzo metro? Qsta situazione ogni volta mi fa impazzire xche' sembra di star tirando su una rete