Strana politica Shimano

Parliamo di mulinelli di fascia media, a testimonianza di tanti pescatori molti mulinelli Shimano messi in commercio di recente vengono considerati inferiori ai modelli vecchi.
Vi faccio qualche esempio: Technium FA, più robusto più fluido e senza il difetto dell'archetto che si chiude da solo, un altro pianeta rispetto ai modelli successivi.
Exage FA, qui le differenze sono minime, però ci sono e il modello vecchio anche in questo caso è superiore.
Stradic c14, ottimo mulo, leggero e veloce, però stranamente si trova già in offerta nel centro Shimano di fiducia, mentre il modello FB ormai datato ha il prezzo maggiore.
Per il Rarenium il discorso è a parte, perchè almeno in Italia non ha modelli precedenti, molto leggero, ma come mai in tantissimi se lo vendono subito dopo averlo comprato?
Ma che combinano alla Shimano, vanno indietro invece di andare avanti?

a me il rarenium 5000 in meno di un anno si è mangiata la filettatura dell' alberino......secondo me in italia arrivano produzioni scadenti

forse xche sono in made vietnam Taiwan e non jap

jack75 ha scritto:forse xche sono in made vietnam Taiwan e non jap

...anch'io ho sempre avuto l'impressione che i made in japan fossero tutt'altra cosa...ma perché?...secondo me è solo una questione temporale, cioè prima si produceva meno e meglio...crede che una casa rinomata possa produrre sempre con la stessa qualità...però, forse, prima non eravamo tanto fissati con alcune caratteristiche che oggi la maggior parte di noi ritiene fondamentali, tipo...quei 50 gr in meno

marcospinning70 ha scritto:
Vi faccio qualche esempio: Technium FA, più robusto più fluido e senza il difetto dell'archetto che si chiude da solo, un altro pianeta rispetto ai modelli successivi.

Marco sulla chiusura dell'archetto ti devo contraddire, non sai quante palate di esche = soldi ho lasciato in mare, solo levando il ferretto si risolve il problema della chiusura accidentale.....per il resto hai completamente ragione, è un mulinello ottimo

Yepmas ha scritto:

marcospinning70 ha scritto:
Vi faccio qualche esempio: Technium FA, più robusto più fluido e senza il difetto dell'archetto che si chiude da solo, un altro pianeta rispetto ai modelli successivi.

Marco sulla chiusura dell'archetto ti devo contraddire, non sai quante palate di esche = soldi ho lasciato in mare, solo levando il ferretto si risolve il problema della chiusura accidentale.....per il resto hai completamente ragione, è un mulinello ottimo

condivido...succedeva anche a me e anch'io risolsi con il rotore libero

Yepmas ha scritto:

marcospinning70 ha scritto:
Vi faccio qualche esempio: Technium FA, più robusto più fluido e senza il difetto dell'archetto che si chiude da solo, un altro pianeta rispetto ai modelli successivi.

Marco sulla chiusura dell'archetto ti devo contraddire, non sai quante palate di esche = soldi ho lasciato in mare, solo levando il ferretto si risolve il problema della chiusura accidentale.....per il resto hai completamente ragione, è un mulinello ottimo

Invece io ne ho un ricordo pessimo. Oltre alle chiusure dell'archetto avevo un infinità di parrucche. A mio parere era pessimo.

Come robustezza il technium fa mi sembra molto più robusto dei successori, ha il corpo nettamente più grosso infatti pesa di più, meglio verniciato si graffia meno facilmente, insomma li ho avuti entrambi e l'fa sembra un altro mulinello, più forte. Il nuovo ha il corpo ridotto, l'archetto con la parte conica vicino allo scorrifilo, e si chiude da solo l'archetto durante il lancio, al vecchio a me non succedeva, poi magari su alcuni il difetto era presente.

Credo che i mulinelli citati siano tutti made in Malaysia, quindi montati con meno accuratezza dei più costosi made in Japan, ormai veramente pochi perchè la maggior parte la Shimano li fa assemblare in Malesia. Da spinning solo lo Stella e il Vanquish sono ancora jappo!

La differenza Japan-Malaysia si sente abbastanza, purtroppo in Malaysia gli operai sono sottopagati e ovviamente meno professionali, però ultimamente si va verso un allineamento della qualità.

Frank ha scritto:

Yepmas ha scritto:

marcospinning70 ha scritto:
Vi faccio qualche esempio: Technium FA, più robusto più fluido e senza il difetto dell'archetto che si chiude da solo, un altro pianeta rispetto ai modelli successivi.

Marco sulla chiusura dell'archetto ti devo contraddire, non sai quante palate di esche = soldi ho lasciato in mare, solo levando il ferretto si risolve il problema della chiusura accidentale.....per il resto hai completamente ragione, è un mulinello ottimo

Invece io ne ho un ricordo pessimo. Oltre alle chiusure dell'archetto avevo un infinità di parrucche. A mio parere era pessimo.

Quello perchè usavi treccia di scarsa qualità che imbobinavi alla riccocò

da uno shimanista incallito qualche considerazione ....

gli FA erano ancora marchiati JP ( quelli che ho posseduto ora in mani altrui ancora girano! )

l'importazione in EU ha attuato una nuova politica di mercato con svantaggio qualitativo per noi ( non è solo colpa degli importatori e costruttori ... ma anche della richiesta .... e ci sarebbe da dilungarsi .... )

il costo che scende lo trovo assolutamente normale un prodotto appena esce ha un costo superiore poi .... avete presente i Saldi per quanto riguarda l'abbigliamento???


p.s ma solamente io ( e qualche altro possessore ) ho riscontrato usure ed anomalie varie ( soprattutto cuscinetti ) nei mulinelli prodotti dalla daiwa???

si vede che nn mi attizza proprio

brigante77 ha scritto:a me il rarenium 5000 in meno di un anno si è mangiata la filettatura dell' alberino......secondo me in italia arrivano produzioni scadenti

Come hanno fatto in molti, il rarenium l'ho comprato e rivenduto, è leggero e scorrevole, ma un pò giocattolo.
Comunque gli Shimano per me rimangono il top, in tutte le fasce di prezzo, e anche dal punto di vista estetico, perchè per noi spinner anche l'occhio vuole la sua parte.
E poi se li tieni bene durano tanto, ho un alivio prima serie che dopo anni sembra nuovo e ancora gira bene.

riccardo dessi ha scritto:p.s ma solamente io ( e qualche altro possessore ) ho riscontrato usure ed anomalie varie ( soprattutto cuscinetti ) nei mulinelli prodotti dalla daiwa???

si vede che nn mi attizza proprio

Daiwa e Ryobi sono la mia seconda scelta, molto validi ma un gradino meno degli Shimano se consideriamo muli a parità di prezzo. E poi ho notato che i Daiwa usati intensamente tendono a diventare meno fluidi. Shimanista convinto anche io per i mulinelli, soprattutto i vecchi modelli li trovo eccellenti, anche se naturalmente i difetti possono esserci, tipo dopo molti lanci con chiusura dell'archetto tramite giro di manovella, la chiusura a scatto tende a "grattare", ma in un buon centro Shimano te lo riparano con pochi euro.

riccardo dessi ha scritto:da uno shimanista incallito qualche considerazione ....

gli FA erano ancora marchiati JP ( quelli che ho posseduto ora in mani altrui ancora girano! )

Gli FA non erano made in japan

Yepmas ha scritto:

Quello perchè usavi treccia di scarsa qualità che imbobinavi alla riccocò [/quote]
Usavo il filo da stendere perche teneva meglio al nodo

marcospinning70 ha scritto:Come robustezza il technium fa mi sembra molto più robusto dei successori, ha il corpo nettamente più grosso infatti pesa di più, meglio verniciato si graffia meno facilmente, insomma li ho avuti entrambi e l'fa sembra un altro mulinello, più forte. Il nuovo ha il corpo ridotto, l'archetto con la parte conica vicino allo scorrifilo, e si chiude da solo l'archetto durante il lancio, al vecchio a me non succedeva, poi magari su alcuni il difetto era presente.

Per evitare che il technium si chiudesse ricordo benissimo che ero costretto in tutti i lanci a portare a fine corsa il rotore a mano e poi pregare.

Technium FA si trovava sia marcato Japan che Malaysia, e non c'erano differenze, fra l'altro Shimano ogni tanto qualche bufala la dice, prendi per esempio l'aernos, Shimano dichiara che c'è la porta di lubrificazione, non è assolutamente vero!

Per dirne una......shimano manco modifica i cataloghi da paese a paese ma li traduce solo...ho acquistato un paio di waders della g-loomis per poi scoprire pochi giorni dopo sul catalogo ita che oltre ai waders avrebbero dovuto darmi pure la borsa traspirante per il trasporto.....recatomi al centro shimano dove li ho acquistati mi dissere che il catalogo era semplicemente tradotto e che solo in altri paesi davano la borsa...

e colpa della crisi balex

Frank ha scritto:

riccardo dessi ha scritto:da uno shimanista incallito qualche considerazione ....

gli FA erano ancora marchiati JP ( quelli che ho posseduto ora in mani altrui ancora girano! )

Gli FA non erano made in japan

boh ... ho posseduto diversi muli della serie FA ed erano tutti JAPAN Technium compreso

inoltre ho anche aperto la maggior parte dei modelli .... compresi quelli della serie sopracitata e posso affermare che i vari componenti sono di materiali differenti rispetto alle altre serie anche se non sò esattamente quali leghe compongono stì pezzi ( servirebbe un'analisi chimica specifica ).

ragà, io oltre a vari difetti nelle ultime produzioni, dopo aver avuto non meno di una quarantina di shimano vari (surf, canna da natante, jig e spinning) dal rarenium sino ad un paio di stella fe, ho notato che i muli per l'europa sono solo lontani parenti dei fratellini che vengono mandati in america (credo anche australia) o di quelli che rimangono in giappone. E sta cosa mi dà più fastidio ancora perchè vuol dire che Shimano mi prende per il culo per guadagnare tanto!

chi smonta i muli ed ha avuto modo di confrontare i vari twin power sw, stradic, sustain ecc ecc sa di cosa parlo. Senza contare che comunque la qualità scende ogni anno sempre di più, sia per shimano che daiwa.

il problema è sempre il solito: gli americani rappresentano una fetta di mercato molto ma molto più interessante dell'europa e, badando molto di più al sodo che non all'estetica, per conquistarli shimano deve avere per forza una qualità che europa gli serve meno! I prossimi muli Shimano solo dall'estero e da negozi seri che in caso di problemi, forse, potranno venirmi incontro

sulla diatriba shimano vs daiwa non mi esprimo, de gustibus, ma ho constatato però tramite amici che hanno avuto modo di viaggiare spesso nel sol levante dove nascono questi due marchi, che li daiwa la fa la padrone, e che in tante categorie di garisti nel mondo, canna da riva + canna da natante + surf, considerano daiwa il top. Diciamo che qui shimano è stata molto molto forte nel marketing

p.s.: parlo da possessore full shimano sia ben inteso ed ora non ho nemmeno un daiwa

BRUTO ha scritto:
sulla diatriba shimano vs daiwa non mi esprimo, de gustibus, ma ho constatato però tramite amici che hanno avuto modo di viaggiare spesso nel sol levante dove nascono questi due marchi, che li daiwa la fa la padrone, e che in tante categorie di garisti nel mondo, canna da riva + canna da natante + surf, considerano daiwa il top. Diciamo che qui shimano è stata molto molto forte nel marketing

p.s.: parlo da possessore full shimano sia ben inteso ed ora non ho nemmeno un daiwa

La mia impressione è che qui da noi i muli Shimano si trovino più facilmente, e in più modelli, ce li hanno quasi tutti i negozi, invece mulinelli Daiwa se ne trovano di meno. E comunque ad occhio i Daiwa sembrano meno raffinati, troppo essenziali, parlando sempre di fascia media, e poi ho notato che c'è troppa somiglianza fra i vari modelli, sempre rimanendo in basso citiamo proteus, regal, procaster, sono molto molto simili fra loro! Bisogna dare merito alla Shimano di essere riuscita ad attirare di più i pescatori...con la pubblicità, ma anche con le finiture, le livree, la varietà di modelli, e i prezzi....con 57 euro compri un exage 4000 che già si può definire un buon mulinello, non credo che con la stessa cifra ci prendi un buon Daiwa.
Comunque 57 euro sono pur sempre 110 delle vecchie lire, una volta era una bella cifra!
Per renderci conto, ogni tanto è bene ricordare la vecchia moneta, per esempio questi mulinelli Shimano 4000 molto gettonati costano in lire:

Exage 4000 fc 110.000 lire
Aernos 4000 fa 180.000 lire
Rarenium 4000 ci4 300.000 lire
Sustain 4000 fg 500.000 lire
Stella 4000 fe un milone!!!

Mica bruscolini!

marcospinning70 ha scritto:

Exage 4000 fc 110.000 lire
Aernos 4000 fa 180.000 lire
Rarenium 4000 ci4 300.000 lire
Sustain 4000 fg 500.000 lire
Stella 4000 fe un milone!!!

Mica bruscolini!

La lira era in vigore 12 anni fa....il paragone reggeva dopo un paio d'anni al massimo....
Ora il costo della vita anche se fossimo in lire sarebbe ben diverso, altrimenti ragioneremmo ancora che ai tempi dei nostri nonni, le case, costavano 100 lire....
Comunque tornando in tema, shimano fa prodotti di qualità discreta già a partire dalla fascia bassa, per poi eccellere nei prodotti di nicchia, Daiwa nella fascia economica fa cag@re, però se giri un certate, un Infinity, un Bradia, difficilmente torni indietro.
Un Bradia costava come un Twin Power FB, ma era una categoria oltre come fluidità, potenza, precisione.
My two cents

Morgan77 ha scritto:La lira era in vigore 12 anni fa....il paragone reggeva dopo un paio d'anni al massimo....
Ora il costo della vita anche se fossimo in lire sarebbe ben diverso, altrimenti ragioneremmo ancora che ai tempi dei nostri nonni, le case, costavano 100 lire....
Comunque tornando in tema, shimano fa prodotti di qualità discreta già a partire dalla fascia bassa, per poi eccellere nei prodotti di nicchia, Daiwa nella fascia economica fa cag@re, però se giri un certate, un Infinity, un Bradia, difficilmente torni indietro.
Un Bradia costava come un Twin Power FB, ma era una categoria oltre come fluidità, potenza, precisione.
My two cents

Quoto in pieno..la shimano ha abbassato di molto il tiro parlando di standard produttivi..ho avuto stradic 5000 FB(160€) e Twin power 4000 FB(220€) e anche se con qualche diffettuccio erano mulinelli veramente sodi..sono passato a daiwa fascia medio-alta e tutt un'altra storia mulinelli veramente robusti (certate 07, infinty q zion e certate hyper custom) la garanzia fa ca@are, mi è successo di mulinelli mandati in assistenza per diffettucci e tornati disastrati, i nuovi modelli daiwa li vedo più fragilotti e qui anche daiwa ha abbassato la qualità degli standard produttivi (sembrano giocattoli)..ovviamente i mulinelli importati sia daiwa che shimano non sono nemmeno parenti di quelli del mercato interno nipponico(più curati in fase di assemblaggio)!
Secondo me money permettendo conviene comprare shimano partendo dal twin power SW..

stradik86 ha scritto:
Secondo me money permettendo conviene comprare shimano partendo dal twin power SW..

il problema è che i modelli sw sono pesanti per bilanciare canne sempre più leggere