1° Dell'anno e primo K8 ma.......

Innanzitutto faccio a tutti gli auguri per un 2K17 ricco di catture ed emozioni.
Voglio raccontarvi la prima (e seconda) uscita dell'anno nuovo. Sono ospite in Liguria,con la mia ragazza,dai suoi genitori,per passare l'ultimo dell'anno e non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione per fare una pescatina. Dopo una serata piacevole passata al ristorante, decido di fare un'uscita per il primo giorno dell'anno,al tramonto,in una piccola foce a qualche chilometro da casa. Raggiungo lo spot verso le 16,monto un wtd e studio un po la situazione. Sulla mia sinistra c'é la foce,larga una ventina di metri e profonda un paio,davanti a me c'è una zona di acqua bassa (50/100cm) e a destra inizia la massicciata del cantiere navale interrotta a metà da una recinzione ma con un buon fondale.



Inizio a lanciare a tappeto su tutta la zona,prima wtd,poi popper,longjerk e infine passo a gomme leggermente piombate ma senza risultato.
Appena prima che cali il buio,mi arrivano alle spalle 3 pensionati con una borsa in mano. Mi salutano e si fermano a fare quattro chiacchiere,dando un'occhiata alle esche che stavo usando. Si spostano sulla punta che da sulla foce (a circa 3 metri da me)e,sorpresa sorpresa,dalla borsa che avevano in mano,tirano fuori una di quelle reti che si lanciano a mano e iniziano a gettarla proprio nel canale,cercando di prendere qualche cefalo. ZERO RISPETTO PROPRIO!!
Abbastanza seccato,mi sposto sulla massicciata e continuo a pescare fino al buio inoltrato ma senza sentire una tocca. Con le pive nel sacco decido di tornarmene a casa. Il primo K8 dell'anno è andato! Come si suol dire:"Via il dente,via il dolore".
A casa sono pensieroso e insoddisfatto per come è andata la pescata e decido di riprovarci la mattina seguente. Non posso mollare così!!
La sveglia è alle 05,45. Mi vesto in 12 secondi netti,saluto la mia ragazza,esco di casa e via in macchina verso il mare. Ma solo dopo una sosta al bar per un caffè. La sera prima avevo già deciso la mia destinazione:il molo del porto sul lato esterno. Ho fatto un cambio attrezzatura e sono passato dalla mia inseparabile Pro Green ad una canna più lunga perché,pescando dai tripodi di cemento,mi trovo più comodo con una 8 piedi, data la lontananza dall'acqua e perché raggiungo distanze di lancio maggiori. Percorro il lungo molo quasi di corsa per arrivare in prossimità del faro. C'è un vento gelido che soffia da nord ma,stando sul lato esterno,fortunatamente me lo trovo alle spalle e rimango al riparo.
Luce frontale accesa e scendo velocemente alla postazione (che già conoscevo), un tripode che forma una comodissima base piatta dove poter stare in sicurezza e al riparo dagli schizzi delle onde. Monto la mia 2 pezzi,innesco il mio fido Tide 175 flyer che mi ha regalato i mie primi barra in sardegna ad ottobre e sono pronto. Non so perché ma sono molto fiducioso,ho un'energia positiva stamattina.
Sparo il jerk il più lontano possibile verso il buio della notte,chiudo l'archetto e inizio un recupero lentissimo,con parecchi stop e qualche piccola jerkatina qua e là (in sarda piaceva così ai barra di quelle zone). Dopo una decina di metri sento dei colpetti in canna, ferro deciso ma niente.
Rilancio e dopo pochi metri che l'esca ha iniziato a nuotare,stessa storia. La cosa si ripete per 6/7 lanci,toccatine in canna e ferrate a vuoto, ma solo sui primi 10/15 metri di recupero. Sono quasi sicuro di avere un grosso banco di muggini o aguglie davanti e ogni volta che ci passo in mezzo,li tocco dentro con l'esca. Ennesimo lancio ma stavolta il colpo è bello deciso e ferro prontamente. La canna si piega e sento resistenza dall'altra parte. CE L'HO FINALMENTE!!! Il pesce non sembra grande, ma è un pesce! All'inizio fa resistenza ma poi si lascia trascinare fin sotto la massicciata dove riesco finalmente a vederlo:è un barracuda. Lo sollevo di peso,lo bogo e lo slamo. Non è grande ma non me ne frega niente.
Anche la liguria mi ha regalato un barra dopo il serra che avevo preso all'inizio della primavera scorsa.


Foto veloce col cellulare e lo libero.
Mi sbagliavo di grosso,non avevo davanti cefali o simili ma un branco di piccoli barracuda che purtroppo non riuscivano ad addentare bene il mio Tide,ecco spiegate tutte quelle tocche e ferrate a vuoto. Decido di cambiare esca,scendendo di taglia e monto un Tide 140 dello stesso colore ma,essendo più leggero,non riesco a raggiungere la zona dove stazionano e non ne sento più. Faccio altri due lanci ma senza risultato e decido di rimettere il 175 e subito ne incanno un'altro ma che si slama dopo pochi secondi. Il sole fa capolino dietro le nubi all'orizzonte, schiarendo il cielo ed appena inizia ad illuminare la superficie dell'acqua, i barracuda spariscono nel nulla.




Continuo a pescare per un'altra oretta montando vari jig sperando in qualche pelagico di passaggio ma niente. Decido di smontare tutto e tornarmene a casa ma solo dopo una sosta dal panettiere per un bel pezzo di focaccia.
Sì lo so,ho preso solo un mini barra,ma sono contento così! La liguria è sempre stata avara di catture con me e prendere anche solo questo pesce,mi ha dato una grande gioia e rinnovato la passione,sempre più grande,per lo spinning in mare.

Spero questo racconto vi sia piaciuto ma soprattutto spero di poter tornare al mare al più presto.
Ciauuu

complimenti

Bellissimo report, condivido pienamente le tue soste (bar/panettiere), senza cibo e caffè in periodi così freddi è difficile resistere! Buon anno a tutti!