Le mie creaturine
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marcopi
barracudasusini
gianvito
7 partecipanti
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Le mie creaturine
Sono veramente contento che in questo forum sia nata la sezione dedicata all' autocostruzione.
A tal proposito vorrei mostrarvi alcune delle mie creaturine.
Forse non tutti sanno che io pesco prevelentemente in acqua dolce e solo da poco sto scoprendo lo spinning in mare ( anche perchè vivendo a Torino al mare ci posso andare ben poco).
Da un annetto a questa parte poi, in me si è manifestata una strana malattia, di quelle che ti entrano nel sangue......."L'autocostruzione"
A tal proposito vorrei mostrarvi alcune delle mie creaturine.
Ecco la foto della mia prima allegra figliolata.
Tutti insieme appassionatamente
Dettaglio.
WTD un po' magro.
Nuoto zigzagante che mi soddisfa molto, ne troppo stretto ne troppo ampio, il giusto (secondo i miei gusti).
Un minnow galleggiante da 9 cm con paletta in alluminio.
Questo (insieme ad altri 2) è stato la mia cavia per le prove di manualità e studi sulle forme, sulle colorazioni e sul nuoto,Infatti nuota da in più è stato il primo(e per adesso l'unico) sul quale ho adottato la paletta in alluminio.
Il nuoto non mi piace per niente, e un rollio sull' asse più che uno scodinzolio vero e proprio....ma magari i pesci gradiscono quindi l'ho tenuto
Questo è il mio primo snodato anche lui è stato oggetto di studi e varie modifiche.
Assetto galleggiante scende fino a circa 1 metro, noto vivace quasi frenetico.
10 cm x 12 grammi (se non ricordo male).
Questo è un cranckettone ispirato dai cranck della mattew lures. Quì ho voluto sperimentare l'armatura con anelli a vite autocostruiti.
8 Cm x 30 grammi circa, rattlin interno, assetto galleggiante, nuoto frenetico tipico dei cranck. Recuperato scende fino a oltre 2 metri e sposta mooolta acqua.
2 testine (commerciali), dressate con Goat body (pelo di capra ), con aggiunta di grubboni in tinta. (modello giuditta)
Due minnow cicciottelli e semplici semplici.
Le forme sono volgarmente scopiazzate.
11 cm x 32 grammi affondanti con sfarfallio in caduta. Si muovono alla minima trazione e spostano tanta acqua.
Diciamo che in canna si fanno sentire. Io li uso con canna da 30/80 grammi.
stesso minnow ma, con assetto galleggiante peso 29grammi.
Questi 2 sono stati i primissimi (insieme a quello con la paletta in allumio), nati per gioco, come esercizi di manualità.
palette in plasticaccia recuperata (fragile).
minnow testarossa da 6 cm x 6 grammi, galleggiante. scende meno di un metro dalla superficie.
cranckettino simil mattewlures, fianchi silver Resinatura già scrostata (è stato il primo che ho resinato).
Assetto galleggiante, scende meno di un metro . 4 cm x 4 grammi circa.
Dulcis in fundo
Una serie di lipless.
Dovrebbero essere da 6 cm x 12 grammi tranne quello cicciottello della seconda foto ( per le distanze estreme ) che ne pesa 16.
Tutti affondanti, movimento ampio con sfarfallio in caduta.
[IMG]https://2img.net/h/oi44.tinypic.com/2rwq6pd.jpg[/IMG=12]
Queste sono le mie prime creature dedicate allo spinning in mare.
In più ci sono dei lipless, figli della prima sfornata, ma che ho dovuto riprendere perchè non andavano bene.
C'è anche questo spinnerbait, completamente autocostruito (tranne il grub in coda).
Amo del 6/0 filo in inox AISI316 da 1,6 mm doppiapaletta willow leaf da 6 e 5 cm. Peso 40 grammi finito.
Questi sono tutti gli artificiali che sto già usando ed alcuni hanno anche catturato.
Adesso passo alle esche che devo ancora terminare o ancora in fase di studio.
Una serie di minnow affondanti da 4,5 cm per le trotelle dei torrentelli, copiati ( male) dai Real Winner
Una brutta copia del bombardino del mitico Cobra, si tratta di uno shad panciuto da 7 cm, studiato per lavorare in corrente nelle buche profonde dei fiumi di fondovalle.
Ed infine un minnow galleggiante da 11 cm, sul quale ho provato a dipingere una livrea "fario" (Agghiacciante )
A tal proposito vorrei mostrarvi alcune delle mie creaturine.
Forse non tutti sanno che io pesco prevelentemente in acqua dolce e solo da poco sto scoprendo lo spinning in mare ( anche perchè vivendo a Torino al mare ci posso andare ben poco).
Da un annetto a questa parte poi, in me si è manifestata una strana malattia, di quelle che ti entrano nel sangue......."L'autocostruzione"
A tal proposito vorrei mostrarvi alcune delle mie creaturine.
Ecco la foto della mia prima allegra figliolata.
Tutti insieme appassionatamente
Dettaglio.
WTD un po' magro.
Nuoto zigzagante che mi soddisfa molto, ne troppo stretto ne troppo ampio, il giusto (secondo i miei gusti).
Un minnow galleggiante da 9 cm con paletta in alluminio.
Questo (insieme ad altri 2) è stato la mia cavia per le prove di manualità e studi sulle forme, sulle colorazioni e sul nuoto,Infatti nuota da in più è stato il primo(e per adesso l'unico) sul quale ho adottato la paletta in alluminio.
Il nuoto non mi piace per niente, e un rollio sull' asse più che uno scodinzolio vero e proprio....ma magari i pesci gradiscono quindi l'ho tenuto
Questo è il mio primo snodato anche lui è stato oggetto di studi e varie modifiche.
Assetto galleggiante scende fino a circa 1 metro, noto vivace quasi frenetico.
10 cm x 12 grammi (se non ricordo male).
Questo è un cranckettone ispirato dai cranck della mattew lures. Quì ho voluto sperimentare l'armatura con anelli a vite autocostruiti.
8 Cm x 30 grammi circa, rattlin interno, assetto galleggiante, nuoto frenetico tipico dei cranck. Recuperato scende fino a oltre 2 metri e sposta mooolta acqua.
2 testine (commerciali), dressate con Goat body (pelo di capra ), con aggiunta di grubboni in tinta. (modello giuditta)
Due minnow cicciottelli e semplici semplici.
Le forme sono volgarmente scopiazzate.
11 cm x 32 grammi affondanti con sfarfallio in caduta. Si muovono alla minima trazione e spostano tanta acqua.
Diciamo che in canna si fanno sentire. Io li uso con canna da 30/80 grammi.
stesso minnow ma, con assetto galleggiante peso 29grammi.
Questi 2 sono stati i primissimi (insieme a quello con la paletta in allumio), nati per gioco, come esercizi di manualità.
palette in plasticaccia recuperata (fragile).
minnow testarossa da 6 cm x 6 grammi, galleggiante. scende meno di un metro dalla superficie.
cranckettino simil mattewlures, fianchi silver Resinatura già scrostata (è stato il primo che ho resinato).
Assetto galleggiante, scende meno di un metro . 4 cm x 4 grammi circa.
Dulcis in fundo
Una serie di lipless.
Dovrebbero essere da 6 cm x 12 grammi tranne quello cicciottello della seconda foto ( per le distanze estreme ) che ne pesa 16.
Tutti affondanti, movimento ampio con sfarfallio in caduta.
[IMG]https://2img.net/h/oi44.tinypic.com/2rwq6pd.jpg[/IMG=12]
Queste sono le mie prime creature dedicate allo spinning in mare.
In più ci sono dei lipless, figli della prima sfornata, ma che ho dovuto riprendere perchè non andavano bene.
C'è anche questo spinnerbait, completamente autocostruito (tranne il grub in coda).
Amo del 6/0 filo in inox AISI316 da 1,6 mm doppiapaletta willow leaf da 6 e 5 cm. Peso 40 grammi finito.
Questi sono tutti gli artificiali che sto già usando ed alcuni hanno anche catturato.
Adesso passo alle esche che devo ancora terminare o ancora in fase di studio.
Una serie di minnow affondanti da 4,5 cm per le trotelle dei torrentelli, copiati ( male) dai Real Winner
Una brutta copia del bombardino del mitico Cobra, si tratta di uno shad panciuto da 7 cm, studiato per lavorare in corrente nelle buche profonde dei fiumi di fondovalle.
Ed infine un minnow galleggiante da 11 cm, sul quale ho provato a dipingere una livrea "fario" (Agghiacciante )
Ultima modifica di gianvito il Sab Nov 07, 2009 5:05 pm - modificato 2 volte.
gianvito- Numero di messaggi : 1191
Età : 50
Località : Torino
Data d'iscrizione : 07.12.08
Re: Le mie creaturine
molto bravo.
Ci potresti illustrare come procedi al trattamento finale trasparente e se puoi dirlo..che resina usi?
Ci potresti illustrare come procedi al trattamento finale trasparente e se puoi dirlo..che resina usi?
barracudasusini- Numero di messaggi : 1997
Età : 49
Località : PISA
Data d'iscrizione : 25.11.08
Re: Le mie creaturine
veramente belle
marcopi- Moderatore
- Numero di messaggi : 10522
Età : 48
Località : Roma
Data d'iscrizione : 25.11.08
Re: Le mie creaturine
_________________
L'uomo veramente grande e' colui che fa sentire grande ogni altro uomo.. Chesterton
Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice Jean-Claude Izzo
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare Giovanni Verga
CAPITANRUSTYHOOK
Re: Le mie creaturine
sei molto bravo complimenti,mi piace molto il pescetto tipo trota fario
_________________
Eugenio
fish eugenio- Moderatore
- Numero di messaggi : 6139
Età : 57
Località : ROMA
Data d'iscrizione : 25.11.08
Re: Le mie creaturine
molto bravo,bellissimo soprattutto il wtd stretto
Abba- Numero di messaggi : 155
Località : Sesto Fiorentino(Fi)
Data d'iscrizione : 12.07.09
Re: Le mie creaturine
... Mi scusi , mi sembra di conoscerla...
We Gianvito, sono troopo ok i tuoi lavori, è un piacere risentirti
Ciao
We Gianvito, sono troopo ok i tuoi lavori, è un piacere risentirti
Ciao
tackle64- Numero di messaggi : 1686
Età : 60
Località : FORMIA (LT)
Data d'iscrizione : 28.11.08
Re: Le mie creaturine
Grazie a tutti dei complimenti!
Ciao Andrea é sempre un piacere anche per me .
Ue! Andrè...hai notato gli anelli ventrali dei piccolini? Ti ricordano niente?
Ciao Andrea é sempre un piacere anche per me .
Ue! Andrè...hai notato gli anelli ventrali dei piccolini? Ti ricordano niente?
Ultima modifica di gianvito il Sab Nov 07, 2009 5:02 pm - modificato 2 volte.
gianvito- Numero di messaggi : 1191
Età : 50
Località : Torino
Data d'iscrizione : 07.12.08
Re: Le mie creaturine
barracudasusini ha scritto:molto bravo.
Ci potresti illustrare come procedi al trattamento finale trasparente e se puoi dirlo..che resina usi?
Purtroppo non posso farti vedere come procedo al trattamento finale, ma solo perchè non ho delle foto del pocedimento.
Alle prossime esche che resino magari lo faccio.
La marca della resina che uso non la conosco perchè l'ho trovata in un colorificio della mia zona e lì la vendono a peso, sfusa. Sò per certo che si tratta di resina epossidica bicomponente, che va miscelata con un rapporto di 2:1 con il suo catalizzatore e che ha bisogno di asciugare 7 giorni per raggiungere il massimo della durezza.
Diciamo che mi soddisfa abbastanza, a patto di fare un buon lavoro.
Bisogna usarla a temperature accettabili ( MAI sotto i 10°, l'ideale sarebbero 20°), altrimenti sfoglia subito,( vedi il mio cranckettino), inoltre bisogna fare attenzione a non dare uno strato troppo spesso, ma dare 2 o più mani ad intrevalli di 2 ore circa , altrimenti tende a colare creando delle gocce che poi ingialliscono, rovinando l'effetto estetico dell' artificiale.
Per evitare che si formino colature e per avere uno strato protettivo omogeneo bisogna girare le esche in continuazione per almeno 4/6 ore
C'è da dire che questi sono gli accorgimenti da usare SEMPRE, quando si usa la resina epossidica come protettivo finale.
Approfitto per mostrarvi anche il mio "girarrosto", anche questo autocostruito, ma anche questo volgarmente scopiazzato da altri ( vedi Cobra).
gianvito- Numero di messaggi : 1191
Età : 50
Località : Torino
Data d'iscrizione : 07.12.08
Pagina 1 di 1
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