STOP ALLA PESCA A STRASCICO per 45 GIORNI

Mi permetto di copiare una notizia già evidenziata da un utente di un altro forum per evidenziarla anche qua..

06/05/2011 17.00

Pesca, Ministro Romano annuncia stop temporaneo
- Roma, 6 mag - Fermo della pesca per un periodo di 45 giorni in Italia. Lo ha dichiarato il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Saverio Romano, in occasione dell'insediamento del tavolo per la pesca, che si è tenuto questa mattina presso il Mipaaf.

"Per quanto riguarda le misure da adottare a breve termine, il Ministero delle Politiche agricole - ha dichiarato Romano - intende introdurre una proposta normativa, in approvazione nei prossimi giorni, allo scopo di avviare un fermo temporaneo dell'attività di pesca per un massimo di 45 giorni. L'arresto temporaneo obbligatorio della pesca a strascico e volante costituisce la principale misura di gestione delle risorse ittiche, finalizzata a incidere sullo sforzo di pesca e a garantire la sostenibilità dell'attività nel medio e nel lungo periodo".

"Questa misura ha come obiettivo principale quello di fronteggiare la crisi in cui versa oggi il settore, causata anche dallo stato di sovrasfruttamento delle risorse", sottolinea Romano, aggiungendo: "Nel prossimo autunno organizzeremo un Forum della pesca che coinvolgerà tutti i soggetti interessati, comprese le Regioni, per fare il punto sulla situazione attuale del settore".

Plauso della Coldiretti alla misura annunciata da Romano. "L'annuncio del Ministero per le Politiche agricole di avviare un fermo temporaneo dell’attività di pesca per un massimo di 45 giorni - sottolinea ImpresaPesca Coldiretti - risponde all’esigenza di salvare la produzione ittica Made in Italy dopo il crollo fino al 50 per cento fatto registrare in Adriatico nei primi mesi del 2011.

Nel corso dell’incontro, il presidente di ImpresaPesca Coldiretti, Tonino Giardini, ha chiesto attenzione anche verso altre questioni, dalla realizzazione dei distretti di pesca, da attuarsi come conseguenza gestione in coda al fermo biologico al fine di dare un governance al sistema produttivo, al rafforzamento della tracciabilità della filiera dell’ittico in maniera più chiara soprattutto per i prodotti di importazione anche con i "menù della ristorazione".

"Servono, inoltre - continua ImpresaPesca Coldiretti - l’avvio di progetti di promozione del Made in Italy per la pesca nazionale con i principi del km.0, la rivalutazione del ruolo delle Organizzazione dei Produttori come anello di congiunzione tra produzione e mercato, l’attivazione di misure a sostegno del credito per le imprese sia per le spese di investimento che per la gestione corrente, misure a sostegno mediante coofinanziamento dello sviluppo della garanzia assicurativa per strutture e produzione in primis per l’acquacoltura, tutela del prezzo, riqualificazione dei mercati e delle filiere ittiche, avvio del cosiddetto "fascicolo d’impresa"

http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=698&dt=2011-05-06&src=TLB

chissà se rispetteranno i tempi..io credo che però se nessuno controlla come possono perdere tempo e soldi per questa sospensione?..tanto i pescatori lo fanno lo stesso..

Sono pochi 45 giorni

bhaaaaaaaa.....ormai i pescatori son i padroni, parlando con un amico mi ha detto che piu di una volta e' stato costretto a denunciare palesi illegalita' da parte di piccoli e grandi pescherecci e l'unica risposta che ha ricevuto quando non l'hanno del tutto ignorato e' stata " siamo a corto di benzina..... mi spiace"...
in seguito incuriosito mi son fatto una chiaccherata con un pescatore e li ho capito le atrocita' che lo strascico produce al fondale.
spesso trovano addirittura grossi massi nella rete che vengono letteralmente sdradicati dal fondale, tanto che ho chiesto come un peschereccio potesse addirittura strappare le rocce sul fondo e mi ha spiegato che esistono diversi tipi di reti con molteplici maglie piu o meno grosse e grazie alla potenza dei motori ,questi riescono a fare una sorta di tabula rasa del fondale marino...