LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
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LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
La cattura che sempre ricorderò è il mio primo barra. Preso ormai quattro o cinque anni fa a S.maria di leuca. Che emozione la mia ragazza mi ci prende ancora in giro!!!! Non si può descrivere la mia gioia.....la prima preda seria a spinnig.....e poi un barracuda pesce che fino a quel giorno avevo sempre visto prendere in foto in posti meravigliosi o comunque legato a luoghi caraibici, e poi che signor barracuda avevo preso, (per la cronaca era lungo più di un metro)
marcopi- Moderatore
- Numero di messaggi : 10522
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Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Beh, io ci metto la mia prima spigola seria (pezzo sopra i 2 kg), venivo da un paio d'anni con catture che non superavano i 7 etti, pareva una maledizione........ quando finalmente riuscii ad incannare questa regina, fui preso dal panico di perderla, ricordo una grosse sofferenza x quanto riguarda la fase di recupero, con esclamazioni personali del tipo "non ce la fò, non ce la fò..." o peggio da censura, improperi lanciati al compagno di pesca, che non riusciva a guadinarla ed infine una grossa gioia, con lancio della canna e corsa stile esultanza sotto la curva con scivolata in ginocchio!!! Penso a chi mi ha visto..............
Goduria senza fine!!!
Goduria senza fine!!!
Bassbambaccione- Moderatore
- Numero di messaggi : 8439
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Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Il mio primo pesce a spinning e lo presi nel cretaceo inferiore nel 1989 in quel di cagliari al molo CO.MAR. era un dinosauro dicentrarchus labrax spigolus sardus di tre kg. alla mia prima pescata a spinning al quarto o quinto lancio di un artificiale che tutto era tranne che da spinning (non ne esistevano ancora in commercio o quasi) ed è stato amore puro. Da là in poi il mio rapporto con il surfcasting si sarebbe irrimediabilmente incrinato arrivando entro un anno alla separazione e poi al divorzio definitivo..
Tra un mesetto circa sto nel tunnel da 20 anni
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L'uomo veramente grande e' colui che fa sentire grande ogni altro uomo.. Chesterton
Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice Jean-Claude Izzo
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare Giovanni Verga
CAPITANRUSTYHOOK
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Non sarò breve....
La cattura che sempre ricorderò è la mia prima lampuga. La presi dalla barca in adriatico. Estate 2002, era la prima volta che portavo l'attrezzatura da spinning al mare. Lì conobbi un ragazzo che aveva un gommone e che mi invitò ad un uscita di pesca ( era la primissima volta in barca per me ).
Partimmo in 3 Io, Tonino il padrone della barca ed il mio amico Pino ( alla videocamera ).
Subito capii che nonostante si vantasse di pescare in barca da sempre, Tonino non capiva un C@XXo di spinning dalla barca infatti girammo in lungo e largo per ore alla ricerca di uno spot,senza nessun risultato, quando stufo di girare dissi " guarda lì, ci sono delle piattaforme , se tanto mi da tanto, ci saranno dei predatori in agguato sotto, non sono un grande esperto, ma in acqua dolce i predatori si comportano così".
Ci portiamo a tiro di una piattaforma ed io monto un rapala Jointed 11 cm arancio.
Lancio sotto la piattaforma, due giri di mulinello e..... SBAMM!!!
Comincio a gridare! " CE L'HO! CE L'HO, Pino accendi la videocameraaaa!!!". Intanto il pesce allamato inizia a saltare e Pino grida " E' UN TONNOOO, E' UN DELFINOOO".
Le fasi del combattimento durarono una decina di minuti, che mi sembrarono interminabili, il pesce aveva una potenza incredibile nemmeno lontanamente paragonabile a qualsiasi altra cattura effettuata in acqua dolce.
la mia canna, che in FW usavo a lucci e black bass, era piegata all' inverosimile e la frizione del mulinello cantava come mai aveva fatto prima. Quando il pesce fù finalmente sottobordo, capimmo che si trattava di una splendida LAMPUGA, un animale bellissimo, dai colori indescrivibili, che fino ad allora avevamo visto solo sulle riviste di pesca.
Non era un grosso pesce, sul chilo e mezzo, ma sicuramente era un GRANDE PESCE.
Questa è la cattura che vivrà per sempre nei miei ricordi ( ed in una videocassetta che custodisco gelosamente ).
La cattura che sempre ricorderò è la mia prima lampuga. La presi dalla barca in adriatico. Estate 2002, era la prima volta che portavo l'attrezzatura da spinning al mare. Lì conobbi un ragazzo che aveva un gommone e che mi invitò ad un uscita di pesca ( era la primissima volta in barca per me ).
Partimmo in 3 Io, Tonino il padrone della barca ed il mio amico Pino ( alla videocamera ).
Subito capii che nonostante si vantasse di pescare in barca da sempre, Tonino non capiva un C@XXo di spinning dalla barca infatti girammo in lungo e largo per ore alla ricerca di uno spot,senza nessun risultato, quando stufo di girare dissi " guarda lì, ci sono delle piattaforme , se tanto mi da tanto, ci saranno dei predatori in agguato sotto, non sono un grande esperto, ma in acqua dolce i predatori si comportano così".
Ci portiamo a tiro di una piattaforma ed io monto un rapala Jointed 11 cm arancio.
Lancio sotto la piattaforma, due giri di mulinello e..... SBAMM!!!
Comincio a gridare! " CE L'HO! CE L'HO, Pino accendi la videocameraaaa!!!". Intanto il pesce allamato inizia a saltare e Pino grida " E' UN TONNOOO, E' UN DELFINOOO".
Le fasi del combattimento durarono una decina di minuti, che mi sembrarono interminabili, il pesce aveva una potenza incredibile nemmeno lontanamente paragonabile a qualsiasi altra cattura effettuata in acqua dolce.
la mia canna, che in FW usavo a lucci e black bass, era piegata all' inverosimile e la frizione del mulinello cantava come mai aveva fatto prima. Quando il pesce fù finalmente sottobordo, capimmo che si trattava di una splendida LAMPUGA, un animale bellissimo, dai colori indescrivibili, che fino ad allora avevamo visto solo sulle riviste di pesca.
Non era un grosso pesce, sul chilo e mezzo, ma sicuramente era un GRANDE PESCE.
Questa è la cattura che vivrà per sempre nei miei ricordi ( ed in una videocassetta che custodisco gelosamente ).
gianvito- Numero di messaggi : 1191
Età : 50
Località : Torino
Data d'iscrizione : 07.12.08
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Tranquillamente potrei dire la prima spigola presa con artificiale, all'epoca erano ondulanti Gran Pescatore, bombardati con un pesaccio da 50 grammi e una telescopica da 4 metri, era il lontanissimo 1981, la bestiola era una 3,6 kg e restò per molto il mio record.
Lo spot era una spiggia di ghiaia, creava una sorta di canalone con una scogliera frangiflutti artificiale, quando c'era la mareggiata era un ritrovo per moltissima mangianza, rinomatamente era ritrovo per le spigole, ma pochi riuscivano a prenderle perchè il fondale era sassoso e le tecniche di allora non consentivano tante alternative, si incagliava e, come si diceva allora si "scoppava", ricordo ancora le passeggiate su quella spiaggia a cercare di capire come fare a pescarci, con acque tranquille, pescandoci "a fondo", si potevano prendere saraghi e orate, ma spigole mai, quelle solo con scirocco e mareggiata, nella schiuma.
Improvvisai questa canna telescopica in vetroresina, enorme e pesantissima, un mulinello che allora era da grido, uno Shimano Carbomatic 4000 (lo stesso che ancora ho, funziona benissimo e con cui l'anno scorso ho intrapreso questo spinning attuale); in bobina avevo un nylon 0,35mm poi un moschettone quindi un terminale 0,30 e infine gli ondulanti mitici, quelli da traina Gran Pescatore, prima piccoli, poi sempre più grossi.
Oggi si direbbe con la bombarda all'epoca era "pesca con l'artificiale".
In seguito ho provato con quello che trovavo a lanciare minnows, ma quelli reperibili erano i Rapala Magnum, super palettati e da traina, che lanciati con quell'aattrezzatura, vi lascio immaginare dove arrivassero.
Così ho continuato a pescare le spigole, solo nel periodo invernale, con mareggiata e sotto la pioggia (mannaggia a me).
All'epoca nessuno pescava con artificiali con la canna, io ne avevo letto qualcosa su qualche rivista FW,
ero alla ricerca, diciassettenne, di una tecnica innovativa e vincente che mi desse vantaggio sui pescatori del posto nella ricerca della spigola, da allora non ho più cambiato atteggiamento.
Le tecniche sono cambiate, ma io preso da altre cose, non me ne sono accorto e mi ritrovo ora con l'allegria e l'entusiasmo di quel ragazzo, ma con qualche capello bianco in più, a sondare l'universo Spinning, ho ritrovato il piacere della ricerca e della caccia
Oggi, non più diciassettenne, posso affermare che la cattura che sempre ricorderò e terrò nel cuore sarà la prossima
Lo spot era una spiggia di ghiaia, creava una sorta di canalone con una scogliera frangiflutti artificiale, quando c'era la mareggiata era un ritrovo per moltissima mangianza, rinomatamente era ritrovo per le spigole, ma pochi riuscivano a prenderle perchè il fondale era sassoso e le tecniche di allora non consentivano tante alternative, si incagliava e, come si diceva allora si "scoppava", ricordo ancora le passeggiate su quella spiaggia a cercare di capire come fare a pescarci, con acque tranquille, pescandoci "a fondo", si potevano prendere saraghi e orate, ma spigole mai, quelle solo con scirocco e mareggiata, nella schiuma.
Improvvisai questa canna telescopica in vetroresina, enorme e pesantissima, un mulinello che allora era da grido, uno Shimano Carbomatic 4000 (lo stesso che ancora ho, funziona benissimo e con cui l'anno scorso ho intrapreso questo spinning attuale); in bobina avevo un nylon 0,35mm poi un moschettone quindi un terminale 0,30 e infine gli ondulanti mitici, quelli da traina Gran Pescatore, prima piccoli, poi sempre più grossi.
Oggi si direbbe con la bombarda all'epoca era "pesca con l'artificiale".
In seguito ho provato con quello che trovavo a lanciare minnows, ma quelli reperibili erano i Rapala Magnum, super palettati e da traina, che lanciati con quell'aattrezzatura, vi lascio immaginare dove arrivassero.
Così ho continuato a pescare le spigole, solo nel periodo invernale, con mareggiata e sotto la pioggia (mannaggia a me).
All'epoca nessuno pescava con artificiali con la canna, io ne avevo letto qualcosa su qualche rivista FW,
ero alla ricerca, diciassettenne, di una tecnica innovativa e vincente che mi desse vantaggio sui pescatori del posto nella ricerca della spigola, da allora non ho più cambiato atteggiamento.
Le tecniche sono cambiate, ma io preso da altre cose, non me ne sono accorto e mi ritrovo ora con l'allegria e l'entusiasmo di quel ragazzo, ma con qualche capello bianco in più, a sondare l'universo Spinning, ho ritrovato il piacere della ricerca e della caccia
Oggi, non più diciassettenne, posso affermare che la cattura che sempre ricorderò e terrò nel cuore sarà la prossima
tackle64- Numero di messaggi : 1686
Età : 60
Località : FORMIA (LT)
Data d'iscrizione : 28.11.08
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
ultimi di giugno 2008 comprata prima canna da spinning (olimpus elegance 20-60) e mulo shimano(nexawe 4000)...
Il giorno dopo vado in campeggio con l'unico artificiale che avevo un tempest cefalotto di 5 euri....
Alba bellissima mare limpido con onde altezza ginocchio e priprio nel gradino mi apsettava la mia prima cattura...
Spigolotta 1.6kg presa e fatta alla griglia su lbarbeque per la gioia della mia bimba che allora aveva 2 annetti e qualche mese
allora c'era il catch e magna!
Il giorno dopo vado in campeggio con l'unico artificiale che avevo un tempest cefalotto di 5 euri....
Alba bellissima mare limpido con onde altezza ginocchio e priprio nel gradino mi apsettava la mia prima cattura...
Spigolotta 1.6kg presa e fatta alla griglia su lbarbeque per la gioia della mia bimba che allora aveva 2 annetti e qualche mese
allora c'era il catch e magna!
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
La cattura che mi porterò a vita nel cuore (infatti è la foto che ho inserito nell'avatar e non perchè non abbia preso altri pesci) è il mio primo pesce a spinning, un pesce serra di 2 kg. Non lo dimenticherò mai, era la mia 15° uscita a spinning con alle spalle 14 bei cappottoni (neanche una toccata o un inseguimento), serata serena, mare calmo e vento quasi assente, ma il cielo era gonfio di nuvole. Arrivato sul posto inizio a pescare, cambiando tutti i pochi artificiali che avevo ma niente. Ne era rimasto solo uno da usare: il Blues Code. Allora lo prendo, lo monto e via con i lanci. Primo e secondo lancio niente, al terzo lancio decido di alzare la canna e far sfrecciare ad alta velocità l'artificiale sul pelo dell'acqua, dopo una decina di giri di manovella mi blocco per pochi secondi e poi riparto di botta, quando ad un certo punto vedo una sciacquata dietro il Blues Code, ma neache altri 5 giri di manovella che...SBAM !!! Pesce in canna !!!
Durante il suo recupero ho avuto imprevisti come la mancanza del retino, la presenza di uno scoglio che fuori usciva nell'unico punto in cui avrei potuto spiaggiare il serra e poi una botta di pioggia improvvisa proprio mentre lo avevo in canna con vento frontale forte e pioggia che mi sbatteva forte in viso !
Ma alla fine ho vinto io...
Durante il suo recupero ho avuto imprevisti come la mancanza del retino, la presenza di uno scoglio che fuori usciva nell'unico punto in cui avrei potuto spiaggiare il serra e poi una botta di pioggia improvvisa proprio mentre lo avevo in canna con vento frontale forte e pioggia che mi sbatteva forte in viso !
Ma alla fine ho vinto io...
Black_dragon- Numero di messaggi : 9615
Età : 34
Località : Reggio Calabria
Data d'iscrizione : 27.11.09
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Prima uscita in barca con mio fratello e mio cognato, non avevo mai pescato a spinning, avevo una shimano catana 15/40 ed un mulinello catana 2500, robetta insomma... eravamo difronte all'ennesima mangianza di quella mattina, io non avevo preso ancora nulla, c'erano altre 3 barche che si erano fiondate sulla mangianza a tutte in circolo attorno ai predatori, faccio un lancio con un ondulante metallico di un 15 grammi circa e niente, poi arriva un gommone a traina che passa nel mezzo e disperde la mangianza... imprecazioni a non finire... poi il branco si sposta più lontano in caccia, ci muoviamo verso di esso assieme alle altre tre imbarcazioni e ci riposizioniamo attorno ad esso quando ritorna il gommone a traina e ripassa in mezzo
Preso da un momento di ira lancio l'ondulante per prendere le lenze del gommone in traina tipo kamikaze, sento tirare sicuro di averglierle prese ed invece sento qualcosa che assomigliava più ad uno strike!!! avevo un pesce in canna e tirava come non avevo mai sentito tirare prima!!! la mia povera catana era piegata in due, il cimino entrava per buona parte in acqua, il mulinello catana2500 faceva c'ho che poteva e forse anche di più, quando la vidi sotta la barca che nuotava di traverso e brillava in una maniera stupenda ci resimo conto che era una palamita... dopo una decina di minuti la tirammo a bordo, faceva 5,5 kg!!!! che spettacolo!!!!!!
Preso da un momento di ira lancio l'ondulante per prendere le lenze del gommone in traina tipo kamikaze, sento tirare sicuro di averglierle prese ed invece sento qualcosa che assomigliava più ad uno strike!!! avevo un pesce in canna e tirava come non avevo mai sentito tirare prima!!! la mia povera catana era piegata in due, il cimino entrava per buona parte in acqua, il mulinello catana2500 faceva c'ho che poteva e forse anche di più, quando la vidi sotta la barca che nuotava di traverso e brillava in una maniera stupenda ci resimo conto che era una palamita... dopo una decina di minuti la tirammo a bordo, faceva 5,5 kg!!!! che spettacolo!!!!!!
kasther- Numero di messaggi : 22
Località : Tarquinia
Data d'iscrizione : 17.02.10
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
COMPLIMENTI A TUTTI PER LE SPLENDIDE ESPERIENZE RACCONTATE
marcopi- Moderatore
- Numero di messaggi : 10522
Età : 48
Località : Roma
Data d'iscrizione : 25.11.08
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
kasther ha scritto:Prima uscita in barca con mio fratello e mio cognato, non avevo mai pescato a spinning, avevo una shimano catana 15/40 ed un mulinello catana 2500, robetta insomma... eravamo difronte all'ennesima mangianza di quella mattina, io non avevo preso ancora nulla, c'erano altre 3 barche che si erano fiondate sulla mangianza a tutte in circolo attorno ai predatori, faccio un lancio con un ondulante metallico di un 15 grammi circa e niente, poi arriva un gommone a traina che passa nel mezzo e disperde la mangianza... imprecazioni a non finire... poi il branco si sposta più lontano in caccia, ci muoviamo verso di esso assieme alle altre tre imbarcazioni e ci riposizioniamo attorno ad esso quando ritorna il gommone a traina e ripassa in mezzo
Preso da un momento di ira lancio l'ondulante per prendere le lenze del gommone in traina tipo kamikaze, sento tirare sicuro di averglierle prese ed invece sento qualcosa che assomigliava più ad uno strike!!! avevo un pesce in canna e tirava come non avevo mai sentito tirare prima!!! la mia povera catana era piegata in due, il cimino entrava per buona parte in acqua, il mulinello catana2500 faceva c'ho che poteva e forse anche di più, quando la vidi sotta la barca che nuotava di traverso e brillava in una maniera stupenda ci resimo conto che era una palamita... dopo una decina di minuti la tirammo a bordo, faceva 5,5 kg!!!! che spettacolo!!!!!!
Minc@@a quel gommone di M....a!!!
andre730- Numero di messaggi : 1020
Località : Oristano
Data d'iscrizione : 22.12.08
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
io assieme a tqno cuda (mio fratello) all'età di 12 anni io e 8 lui ci divertivamo a fare stragi di serra al porto di ct quelli si che erano bei tempi noi li beccavamo co dei cucchiaini ondulanti e bombarda. quando ci andava male ne tiravamo fuori una decina a testa al giorno. che dire siamo cresciuti in mezzo ai mostri tra leccie e serra che infansia turbolenta. ma il pesce più bello della mia vita fin ora e stata una leccia sui 30 kg presa col vivo
pippos- Numero di messaggi : 1059
Età : 39
Località : catania
Data d'iscrizione : 31.01.10
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
è facile raccontare la cattura che sempre ricorderò (ne ho fatte solo 3 ). In ogni caso quella che ricordo con più piacere e la prima.
D'accordo con un collega decidiamo di andare a pesca prendendoci un giorno di ferie. Arriviamo sul posto e lo troviamo occupato da 3 tipi che pescavano con bombarda e raglou. Il mio collega si sposta un po mentre io mi posiziono poco distante. Dopo un po il collega tira fuori un tonnetto mentre io mi dimenavo tra onde che mi arrivavano sopra e inseguimenti di piccole ricciole che però non affondavano. Poi comincio a lanciare un po più lontano e mi impiglio con quei 3 che decidono di andare via per andare a mangiare credo visto che era l'una.
Avviso il collega che ne frattempo mi raggiunge con il guadino spezzato per il peso di una lampuga che aveva catturato e poi scappata e ci spostiamo nel punto che ci eravamo prefissati. Comincio a lanciare il mio popper e all'ennesimo lancio vedo alzare dietro l'artificiale un'onda che si avventa sul popper, ferrata colossale e comincia la lotta, salti fuori dall'acqua che mi fanno perdere il contatto con il pesce tanto da pensare che l'ho perso per poi risentirlo tirare da matti. Lotta brevissima, tutte le varie regole, fai stancare il pesce, non forzare, bla bla niente non vedo l'ora di portarlo a tiro di guadino e finalmente lo metto al sicuro sugli scogli. E' bellissima una lampuga di quasi 3 kg
D'accordo con un collega decidiamo di andare a pesca prendendoci un giorno di ferie. Arriviamo sul posto e lo troviamo occupato da 3 tipi che pescavano con bombarda e raglou. Il mio collega si sposta un po mentre io mi posiziono poco distante. Dopo un po il collega tira fuori un tonnetto mentre io mi dimenavo tra onde che mi arrivavano sopra e inseguimenti di piccole ricciole che però non affondavano. Poi comincio a lanciare un po più lontano e mi impiglio con quei 3 che decidono di andare via per andare a mangiare credo visto che era l'una.
Avviso il collega che ne frattempo mi raggiunge con il guadino spezzato per il peso di una lampuga che aveva catturato e poi scappata e ci spostiamo nel punto che ci eravamo prefissati. Comincio a lanciare il mio popper e all'ennesimo lancio vedo alzare dietro l'artificiale un'onda che si avventa sul popper, ferrata colossale e comincia la lotta, salti fuori dall'acqua che mi fanno perdere il contatto con il pesce tanto da pensare che l'ho perso per poi risentirlo tirare da matti. Lotta brevissima, tutte le varie regole, fai stancare il pesce, non forzare, bla bla niente non vedo l'ora di portarlo a tiro di guadino e finalmente lo metto al sicuro sugli scogli. E' bellissima una lampuga di quasi 3 kg
black- Numero di messaggi : 416
Località : lecce
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Il mio primo GT è stata la cattura che ricorderò sempre....
E' successo alle Maldive e si è trattato al mio primo viaggio tropicale dedicato interamente alla pesca...classica uscita con il dinghy sul reef, il maldiviano era un vero e proprio talento nel rintracciare piccoli movimenti dell'acqua a distanza di km....una specie di sacerdote della pesca (quando non si vedevano pesci li richiamava con un mistco canto tra il lamentoso e lo sconsolato) il mio compagno di pesca ne aveva appena padellati un paio; per la foga di ferrare gli aveva tolto l'artificiale dalla bocca (prima di allora i GT li avevo visto solo in foto).......
Effettuo un lancio di circa 80 metri con un pencil di 130 grammi proprio a cavallo della barriera ed a metà recupero gli scialaquii dell'artificiale vengono interrotti da un rumore pazzesco che irrompe tra gli schizzi sul mio artificialie...sento una trazione violenta e pazzesca, a fatica rimengo in piedi (il GT successivo agganciato venti minuti dopo mi farà invece comicamnete cappottare sulla barca)..trovo la forza per dare tre le ferrate con tutta la mia forza, lui resta allamato farà solo un paio ulteriori di fuge in direzioni diverse ma riesco ad avvicinarlo alla barca grazie alla potenza del mio stella 20000SW...quando lo vedo appiattito sotto la barca non mi sembrava vero era senza dubbio il pesce piu' forte che avevo preso fino ad allora e....grazie alla sua panza ed al colore argenteo mi rimarrà sempre impresso un GT di poco superiore ai 10 KG ma quei pesci anche quando non sono enormi sanno sempre farti notare la differnza e ti insegnano a come tentare di stare in pieidi
E' successo alle Maldive e si è trattato al mio primo viaggio tropicale dedicato interamente alla pesca...classica uscita con il dinghy sul reef, il maldiviano era un vero e proprio talento nel rintracciare piccoli movimenti dell'acqua a distanza di km....una specie di sacerdote della pesca (quando non si vedevano pesci li richiamava con un mistco canto tra il lamentoso e lo sconsolato) il mio compagno di pesca ne aveva appena padellati un paio; per la foga di ferrare gli aveva tolto l'artificiale dalla bocca (prima di allora i GT li avevo visto solo in foto).......
Effettuo un lancio di circa 80 metri con un pencil di 130 grammi proprio a cavallo della barriera ed a metà recupero gli scialaquii dell'artificiale vengono interrotti da un rumore pazzesco che irrompe tra gli schizzi sul mio artificialie...sento una trazione violenta e pazzesca, a fatica rimengo in piedi (il GT successivo agganciato venti minuti dopo mi farà invece comicamnete cappottare sulla barca)..trovo la forza per dare tre le ferrate con tutta la mia forza, lui resta allamato farà solo un paio ulteriori di fuge in direzioni diverse ma riesco ad avvicinarlo alla barca grazie alla potenza del mio stella 20000SW...quando lo vedo appiattito sotto la barca non mi sembrava vero era senza dubbio il pesce piu' forte che avevo preso fino ad allora e....grazie alla sua panza ed al colore argenteo mi rimarrà sempre impresso un GT di poco superiore ai 10 KG ma quei pesci anche quando non sono enormi sanno sempre farti notare la differnza e ti insegnano a come tentare di stare in pieidi
luciapumalvolo- Numero di messaggi : 285
Età : 52
Località : Milano
Data d'iscrizione : 06.05.09
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
sono quasi 8 anni che pesco a spinning in mare e di pesci ne ho presi tanti ma fino all'anno scorso (23 Dicembre 2009) mai presa una Spigola degna di nota.
Pensare che il 22 Dicembre 2009 (il giorno precedente) con mare in scaduta eccezionale letteralmente "incazzato" avevo cappottato ed all'imbrunire ero inciampato nell'attraversare un fiumiciattolo e i miei waders si erano riempiti di acqua ed il mio palmare che era nella tasca interna sul petto se ne era andato ad altra vita in quanto nella foga di estrarlo mi era scivolato di mano ed era caduto in acqua e da allora non l'ho più ritrovato.
La mattina successiva all'imbrunire, anche nella speranza di ritrovarlo mi sono recato in tale spot. piccola foce dove si getta un fiumiciattolo montano, con acqua bassa (50/60cm) e con pietre
Il mare si era molto calmato e dopo svariati tentativi sia di trovare il palmare che di lanci, mi ero quasi rassegnato ad altro cappotto
Erano le 8,25 e stavo quasi pensando di andarmene, ma all'improvviso il mare é cambiato, si é alzato un pò di vento frontale e le onde hanno incominciato ad alzarsi
Non ho fatto alcun ragionamento e mi é venuto istintivo mettere un SL 14 colorazione green shiner due lanci nella cresta dell'onda e mentre l'artificiale stava uscendo dall'acqua ......BLAMMMMMM ........... La mia St Croix da 1oz si é letteralmente addrizzata tale é stata la botta repentina e la frzione del mio TP4000FB é subito partita
Sono stato preso alla sprovvista e per assecondare la fuga del pesce ho fatto 3 - 4 metri dentro l'acqua, non riuscivo a tenere il pesce che mi ha preso in pochi secondi 15 - 20mt di filo, ho akzto di forza la canna che era piegata all'inverosimile (chi conosce la PS66MHf2 sa che é un paletto con enorme riserva di potenza)
Ho stretto pian piano la frizione ma il pesce nell'acqua bassa forzava tantissimo e la canna era veramente al limite,Avendo il timore che il pesce potesse andare sul fondo e tagliare sulle pietre, ho appoggiato il palmo della mano dx dietro al fusto della mia St Croix ed ho forzato, il pesce é risalito verso la superficie ma non si é dato per vinto ed ha cercato di nuovo una puntata, ma la canna era ben alta e non ha avuto scampo e man mano ho recuperato e portato a riva
Il mare aveva fatto con me uno scambio per il mio palmaee mi aveva donato una spigola di 68cm per 4,9kg
Mi tremavano le gambe ed ero emozionatissimo, quasi le lacrime stavano per uscirmi dagli occhi, e pur essendo solo ho azato il pesce in celo come in segno di vittoria, vi giuro a chi mi dice che le spigole non tirano posso rispondere che non é vero, sarà che mi ha preso un pò alla sprovvista e l'acqua molto bassa.....ma questa spigola mi ha fatto veramente soffrire più di qualche Leccia di oltre 10kg
Giornata memorabile che resterà per sempre nei miei ricordi di pesca
Pensare che il 22 Dicembre 2009 (il giorno precedente) con mare in scaduta eccezionale letteralmente "incazzato" avevo cappottato ed all'imbrunire ero inciampato nell'attraversare un fiumiciattolo e i miei waders si erano riempiti di acqua ed il mio palmare che era nella tasca interna sul petto se ne era andato ad altra vita in quanto nella foga di estrarlo mi era scivolato di mano ed era caduto in acqua e da allora non l'ho più ritrovato.
La mattina successiva all'imbrunire, anche nella speranza di ritrovarlo mi sono recato in tale spot. piccola foce dove si getta un fiumiciattolo montano, con acqua bassa (50/60cm) e con pietre
Il mare si era molto calmato e dopo svariati tentativi sia di trovare il palmare che di lanci, mi ero quasi rassegnato ad altro cappotto
Erano le 8,25 e stavo quasi pensando di andarmene, ma all'improvviso il mare é cambiato, si é alzato un pò di vento frontale e le onde hanno incominciato ad alzarsi
Non ho fatto alcun ragionamento e mi é venuto istintivo mettere un SL 14 colorazione green shiner due lanci nella cresta dell'onda e mentre l'artificiale stava uscendo dall'acqua ......BLAMMMMMM ........... La mia St Croix da 1oz si é letteralmente addrizzata tale é stata la botta repentina e la frzione del mio TP4000FB é subito partita
Sono stato preso alla sprovvista e per assecondare la fuga del pesce ho fatto 3 - 4 metri dentro l'acqua, non riuscivo a tenere il pesce che mi ha preso in pochi secondi 15 - 20mt di filo, ho akzto di forza la canna che era piegata all'inverosimile (chi conosce la PS66MHf2 sa che é un paletto con enorme riserva di potenza)
Ho stretto pian piano la frizione ma il pesce nell'acqua bassa forzava tantissimo e la canna era veramente al limite,Avendo il timore che il pesce potesse andare sul fondo e tagliare sulle pietre, ho appoggiato il palmo della mano dx dietro al fusto della mia St Croix ed ho forzato, il pesce é risalito verso la superficie ma non si é dato per vinto ed ha cercato di nuovo una puntata, ma la canna era ben alta e non ha avuto scampo e man mano ho recuperato e portato a riva
Il mare aveva fatto con me uno scambio per il mio palmaee mi aveva donato una spigola di 68cm per 4,9kg
Mi tremavano le gambe ed ero emozionatissimo, quasi le lacrime stavano per uscirmi dagli occhi, e pur essendo solo ho azato il pesce in celo come in segno di vittoria, vi giuro a chi mi dice che le spigole non tirano posso rispondere che non é vero, sarà che mi ha preso un pò alla sprovvista e l'acqua molto bassa.....ma questa spigola mi ha fatto veramente soffrire più di qualche Leccia di oltre 10kg
Giornata memorabile che resterà per sempre nei miei ricordi di pesca
casper66- Numero di messaggi : 2645
Età : 58
Località : Loro Ciuffenna (AR)
Data d'iscrizione : 26.11.08
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
primavera del 1998. prima leccia con della mia carriera da spinner con un glorioso abu toby da un oncia lanciato con una tecnofish xmx tournament verde da oltre 4 metri per 150 grammi da surf............., mulo shimano stradic 4000 ancora oggi in vita, nylon dello 0,22mm e shock dello 0,35mm su un immortale shimano stradic 4000 primissimo modello ancora perfetto, nylon dello 0,22 in bobina e shock leader dello 0,35. all' epoca lanciavo ore con quei cannoni e ci facevo di tutto... beata ignoranza... e poi mi ero stancato di vedere gli altri "grandi" che le raggiungevano con lo 0,35mm in bobina ed io no.
non dimenticherò mai l' immagine del pesce che segue per poi scartare lateralmente e aggredire. solo 2,2 kg ma era il pesce più grande che avevo preso fino ad allora, avevo solo 19 anni...
non dimenticherò mai l' immagine del pesce che segue per poi scartare lateralmente e aggredire. solo 2,2 kg ma era il pesce più grande che avevo preso fino ad allora, avevo solo 19 anni...
BRUTO- Numero di messaggi : 3802
Età : 44
Località : salento
Data d'iscrizione : 28.04.10
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Circa 4 anni fa', ancora facevo surfcasting, mi comprai una cannetta da pochi euro "bassterra" ed abbinai un technum 5000, treccia fins 20lb.
Con tanta voglia arrivai su una spiaggia poco affollata, mi aspettavano 3 ore di pesca, camminando in un unica direzione.
Alla prima uscita riusci a catturare 1 spigoletta 1 denticiotto e 1 cerniotta e fu' subito amore per questa tecnica.
Una settimana dopo arrivo' la mia prima spigola di 4200kg e due settimane dopo un'altra di 4600kg.
Pesci che a surfcasting non ero mai riuscito a catturare.
Non vi dico che fine ha fatto l'attrezzatura da surf, svenduta a prezzi ridicoli.: :smt058 :
Le catture sono meno dei cappotti, ma tutto sommato non mi posso lamentare.
Con tanta voglia arrivai su una spiaggia poco affollata, mi aspettavano 3 ore di pesca, camminando in un unica direzione.
Alla prima uscita riusci a catturare 1 spigoletta 1 denticiotto e 1 cerniotta e fu' subito amore per questa tecnica.
Una settimana dopo arrivo' la mia prima spigola di 4200kg e due settimane dopo un'altra di 4600kg.
Pesci che a surfcasting non ero mai riuscito a catturare.
Non vi dico che fine ha fatto l'attrezzatura da surf, svenduta a prezzi ridicoli.: :smt058 :
Le catture sono meno dei cappotti, ma tutto sommato non mi posso lamentare.
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
ammettere di una cattura che sempre ricorderò mi fa sentire vecchio.... preferisco illudermi che ancora deve arrivare
Macchia Nera- Numero di messaggi : 2121
Età : 45
Località : messina
Data d'iscrizione : 30.11.08
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
straquotoMacchia Nera ha scritto:ammettere di una cattura che sempre ricorderò mi fa sentire vecchio.... preferisco illudermi che ancora deve arrivare : :smt058 :
dj_white- Numero di messaggi : 1576
Età : 37
Località : Messina
Data d'iscrizione : 30.09.09
Re: LA CATTURA CHE SEMPRE RICORDEREMO
Ahahah grande macchia arriverà il mostro degli abissi
jack75- Numero di messaggi : 1922
Età : 48
Località : milano
Data d'iscrizione : 07.01.11
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