TRAGEDIA A PALERMO: 1 MORTO E 2 DISPERSI

Posto il link di questa tragedia avvenuta a Palermo per esprimere la nostra solidarietà alle famiglie che sono in ansia per i ragazzi che sono dispersi e sopratutto per fare le condoglianze alla famiglia del povero ragazzo morto.

Voglio inoltre ricordarvi una semplice regola che DOVETE stamparvi nella testa: abbiate rispetto del mare e mai sottovalutate la sua forza e imprevedibilità. Affrontate il mare sempre e comunque con mezzi adeguati indossando SEMPRE i giubbetti salvagente e la dotazione completa di sicurezza.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/03/24/Diportista-trovato-morto-mare-Palermo-2-dispersi_8453016.html

fborchi ha scritto:
Voglio inoltre ricordarvi una semplice regola che DOVETE stamparvi nella testa: abbiate rispetto del mare e mai sottovalutate la sua forza e imprevedibilità. Affrontate il mare sempre e comunque con mezzi adeguati indossando SEMPRE i giubbetti salvagente e la dotazione completa di sicurezza.

Parole sante, da sottoscrivere in toto
Vicino alle famiglie di questi ragazzi.....

Questa notizia mi ha particolarmente colpito e scosso.. In tantissimi pensavano che fossimo noi in mare dispersi proprio perchè conoscono la nostra passione e sanno quanto aspettiamo il weekend per goderla.. In molti, compreso tra loro un collega che ha tragicamente scoperto invece che tra quei dispersi vi era anche un suo cugino appassionato come me ed ancora non ritrovato..

Noi abbiamo preferito, guardando le previsioni che davano venti di scirocco e libeccio oltre i 30 nodi, rimanere a casa ma i tre poveri ragazzi no.. A volte la passione ci porta a fare scelte sconsiderate e ad avventurarci laddove sarebbe meglio non farlo..

Attenzione ragazzi!! Attenzione!! Non avventuratevi credendo di domare il mare perchè il mare uccide soprattutto chi crede di conoscerlo e chi non lo teme.. Andate solo e soltanto con mezzi seri tra le onde e non con barchette e motorini ridicoli che alla prima onda si ribaltano.. La vita è una sola e non c'è cattura che valga di rischiarla..

Molto spesso ci siamo trovati in mare con onde formate e venti sostenuti ma mai senza saperlo abbondantemente in anticipo.. Pianificare sempre le proprie battute con attenzione, valutare sempre i venti e la pressione atmosferica, verificare sempre che le previsioni siano rispondenti alla realtà e peggiorarle del 40% aiuta a salvare la vita.. Riptepo, non a pescare un pesce in più ma a rientrare a casa..

Non vi sono motivi oggi, con tutti gli strumenti di cui disponiamo, di rischiare.. Le previsioni sono praticamente chirurgiche e basta soltanto saperle leggere.. Guardate sempre Lamma, il sito dell'Aeronautica, ilmeteo.it e 3Bmeteo.. Controllate l'altezza e la frequenza delle onde e soprattutto, nel dubbio, restate sempre a casa..

Il mare distrugge la vita di decine di persone in un solo momento, di chi muore e di chi resta..

Attenzione sempre e comunque anche quando, come era ieri, lo vediamo apparentemente calmo..

questa passione fa fare tante cose assurde senza pensare che il mare e veramente pericoloso, bisogna usare la testa x osare altrimenti il dio Nettuno ti porta via.faccio le mie condoglianze alla famiglia sperando x i due amici.

Il mio pensiero sentito alle famiglie di questi poveri ragazzi...
Di cuore,sincero...mi spiace tantissimo queste cose non dovrebbero mai succedere caxxo..

Un sincero cordolio per il ragazzo che ha perso la vita,
pregando per gli altri due dispersi......

Mi dicono che hanno ritrovato la barca riportata a terra dal maestrale...

Non credo vi sia più alcuna possibilità per i due ragazzi..

brividi al solo leggere di queste tragedie

...da ultime notizie pare che i due ragazzi siano ancora dispersi.
in un momento così triste, tutto il mio cordoglio alle famiglie

Che amarezza

massimo 'o tramviere ha scritto:Che amarezza

Che brutta notizia.

Brutta e tristissima storia davvero..al limite della rabbia.
Notizie del genere sono sempre orribili.
Quando ho appreso della sciagura dal servizio passato al Telegiornale,e anche se sono stato portato a pensare che siano stati sorpresi dal mare grosso, non ho potuto fare a meno di soffermarmi sulle immaggini della forza del mare, e sul fatto che i tre sfortunati ragazzi, abbiano davvero azzardato con una buona dose di incoscienza a mettersi in mare con quelle condizioni con una barchetta da 3,5 metri spinta da un motore di soli 5 cavalli..
Se così fosse per davvero..non dovevano uscire.Dovevano stare a terra.
Tre vite spezzate per incoscienza, ed un eccesso di sicurezza che un imbarcazione del genere non poteva garantire
Poveri ragazzi.Spero che il Mare ne restituisca i corpi ai Loro Cari.