Consiglio stampi per siliconici
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Consiglio stampi per siliconici
Ciao a tutti vorrei sapere se qualcuno piò darmi alcune informazioni riguardanti lo stampo in gesso di siliconici tipo Mamba Hero...Se lo uso per farci lo stampo in gesso si rovina?Grazie attendo consigli ;-)
Cisky- Numero di messaggi : 16
Età : 40
Località : Livorno
Data d'iscrizione : 26.01.16
Re: Consiglio stampi per siliconici
Ciao, allora provo a risponderti io.. Non sono la persona più esperta ma sono in fase di sperimentazione ormai da tempo e qualcosa inizio a capirla. Realizzare gli stampi in gesso è da una parte positivo sotto l'aspetto economico e negativo sotto l'aspetto della precisione realizzativa e delle limitazioni imposte da un materiale che non rappresenta il top per la clonazione di una soft bait o la realizzazione di un progetto interamente personale.
Inoltre c'è da considerare una cosa molto importante, cioè il fatto che gli artificiali che non hanno un lato completamente piatto hanno bisogno di uno stampo bivalve (2 metà che si giustappongono) a iniezione. Gli stampi manovalva, cioè quelli a cielo aperto in cui la colata viene eseguita dall'alto, si usano per le soft bait con un lato piatto (es. Black minnow dove il lato piatto è il dorso).
Ti posso assicurare che, sebbene il gesso alabastrino venga utilizzato per la creazione degli stampi, è utile soltanto ad acquisire un po' di manualità prima di acquistare materiali decisamente più costosi come le gomme siliconiche della RTV. Prima di colare è fondamentale ungere lo stampo con un distaccante, il gesso tuttavia è un materiale poroso che assorbe tutto, quindi colata dopo colata il rischio di perdere progressivamente i dettagli di una soft bait sono alti.
Piccolo appunto: negli stampi bivalve è importante iniettare a pressione per permettere al materiale di riempire la cavità in ogni suo punto, inoltre è decisamente opportuno creare dei canali di sfiato per l'aria per evitare la formazione di bolle d'aria o di rientranze probabilmente insignificanti in termini funzionali ma assolutamente antiestetiche.
Spero di esserti stato utile, ciao!
Inoltre c'è da considerare una cosa molto importante, cioè il fatto che gli artificiali che non hanno un lato completamente piatto hanno bisogno di uno stampo bivalve (2 metà che si giustappongono) a iniezione. Gli stampi manovalva, cioè quelli a cielo aperto in cui la colata viene eseguita dall'alto, si usano per le soft bait con un lato piatto (es. Black minnow dove il lato piatto è il dorso).
Ti posso assicurare che, sebbene il gesso alabastrino venga utilizzato per la creazione degli stampi, è utile soltanto ad acquisire un po' di manualità prima di acquistare materiali decisamente più costosi come le gomme siliconiche della RTV. Prima di colare è fondamentale ungere lo stampo con un distaccante, il gesso tuttavia è un materiale poroso che assorbe tutto, quindi colata dopo colata il rischio di perdere progressivamente i dettagli di una soft bait sono alti.
Piccolo appunto: negli stampi bivalve è importante iniettare a pressione per permettere al materiale di riempire la cavità in ogni suo punto, inoltre è decisamente opportuno creare dei canali di sfiato per l'aria per evitare la formazione di bolle d'aria o di rientranze probabilmente insignificanti in termini funzionali ma assolutamente antiestetiche.
Spero di esserti stato utile, ciao!
serrakiller90- Numero di messaggi : 609
Età : 30
Località : Taranto
Data d'iscrizione : 14.01.13
Re: Consiglio stampi per siliconici
Ps: considerando le dimensioni della soft bait da replicare non ci sono rischi di rovinarla, cosa che può accadere con le soft bait con le code super sottili durante la loro estrazione dal calco. L'importante è fare tutto con estrema calma, usando preventivamente un distaccante (es. sapone liquido) da spalmare su tutta la superficie della soft bait, rimuovendo l'eccesso.
serrakiller90- Numero di messaggi : 609
Età : 30
Località : Taranto
Data d'iscrizione : 14.01.13
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