Curiosità eging....
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Curiosità eging....
Ciao ragazzi......quanti egi perdete mediamente a battuta pescando su fondali misti?
Ci sono degli accorgimenti che permettono di ridurne appunto la perdita?
Ci sono degli accorgimenti che permettono di ridurne appunto la perdita?
tonysurf- Numero di messaggi : 1844
Età : 41
Località : palermo
Data d'iscrizione : 26.11.08
Re: Curiosità eging....
Gli unici accorgimenti sono conoscere bene i fondali in cui peschi
Tony89- Numero di messaggi : 4000
Età : 35
Località : Reggio Calabria
Data d'iscrizione : 13.05.11
Re: Curiosità eging....
Tony89 ha scritto:Gli unici accorgimenti sono conoscere bene i fondali in cui peschi
E, aggiungo, avere un po' di totanare economiche "sacrificali" da utilizzare per esplorare i posti nuovi......
Comunque un trecciato di qualitá permette si coniugare diametri sottili (pe#0.8 o 1.0) con una resistenza tale da riuscire ad aprire i cestelli in caso di aggancio non "profondo "
bass- Numero di messaggi : 1052
Età : 54
Località : Basso Salento (LE)
Data d'iscrizione : 03.12.08
Re: Curiosità eging....
anch'io ti consiglio totanare da battaglia per conoscere il fondale dove stai pescando....e poi via con le più costose!!
jimy74- Numero di messaggi : 62
Località : Monte Argentario
Data d'iscrizione : 07.05.11
Re: Curiosità eging....
bass ha scritto:Tony89 ha scritto:Gli unici accorgimenti sono conoscere bene i fondali in cui peschi
E, aggiungo, avere un po' di totanare economiche "sacrificali" da utilizzare per esplorare i posti nuovi......
Comunque un trecciato di qualitá permette si coniugare diametri sottili (pe#0.8 o 1.0) con una resistenza tale da riuscire ad aprire i cestelli in caso di aggancio non "profondo "
Il problema è il fluorcarbon..........la maggior parte delle volte rompo il fluoro (0,24) nel punto di giunzione con il trecciato........in pratica il trecciato da 0.8 mi taglia il fluoro (il nodo del fluoro rimane con il trecciato)
tonysurf- Numero di messaggi : 1844
Età : 41
Località : palermo
Data d'iscrizione : 26.11.08
Re: Curiosità eging....
Fj knot e non ho mai piú rotto sulla giunzione trecciato/nylon o trecciato/fluoro, ma sempre sul nodo del moschettone.........
bass- Numero di messaggi : 1052
Età : 54
Località : Basso Salento (LE)
Data d'iscrizione : 03.12.08
Re: Curiosità eging....
io faccio un tony pena e non mi è mai capitato..
Tony89- Numero di messaggi : 4000
Età : 35
Località : Reggio Calabria
Data d'iscrizione : 13.05.11
Re: Curiosità eging....
Pure io uso il tony p mai problemi.prenditi le totanare eco e sonda il fondale io faccio cosi
jack75- Numero di messaggi : 1926
Età : 48
Località : milano
Data d'iscrizione : 07.01.11
Re: Curiosità eging....
bass ha scritto:Fj knot e non ho mai piú rotto sulla giunzione trecciato/nylon o trecciato/fluoro, ma sempre sul nodo del moschettone.........
Quoto, il Tony pena invece con trecciati 8 fili sottili da noie anche a me di rotture Tony
Diverso e' per il power pro o altri similari di fascia media
BRUTO- Numero di messaggi : 3802
Età : 45
Località : salento
Data d'iscrizione : 28.04.10
Re: Curiosità eging....
Ciao toni, un altro accorgimenti da utilizzare a parte utilizzare egi economici può essere quello tagliare gli aghi inferiori del cestelli oppure pescare a drop shot magari con oppai o piccoli egi
Re: Curiosità eging....
Io lo sondo con un piombo da 15 gr da bollentino lo faccio grattare a terra e perdite sono quasi a zero fa parte del gioco perdere le totanare
spinner82- Numero di messaggi : 4708
Età : 42
Località : napoli
Data d'iscrizione : 29.12.10
Re: Curiosità eging....
Ciao,
Ho un amico che per limitare le perdite taglia tutte le coroncine in basso,pare che funzioni.
Ho un amico che per limitare le perdite taglia tutte le coroncine in basso,pare che funzioni.
odyssey- Numero di messaggi : 174
Data d'iscrizione : 12.04.10
Re: Curiosità eging....
si si
anche io ho un amico che per nn perdere gli artificiali pesca senza ancorette
i rampini inferiori sono quelli che lavorano di più
il dropshot lo lascerei in freshwater e cmq mai se non in verticale
gli egi non di qualità si incagliano più facilmente
8 fili diretto senza fluoro che tanto i calamari se ne fregano anzi...
senza dimenticare una bella pinza per raddrizzare gli aghi aperti
i fili sink fanno incagliare di più
my2cents
anche io ho un amico che per nn perdere gli artificiali pesca senza ancorette
i rampini inferiori sono quelli che lavorano di più
il dropshot lo lascerei in freshwater e cmq mai se non in verticale
gli egi non di qualità si incagliano più facilmente
8 fili diretto senza fluoro che tanto i calamari se ne fregano anzi...
senza dimenticare una bella pinza per raddrizzare gli aghi aperti
i fili sink fanno incagliare di più
my2cents
ciccio11- Numero di messaggi : 402
Località : Bari
Data d'iscrizione : 06.04.11
Re: Curiosità eging....
Ritornando alla prima domanda, "quante totanare a battuta?", diciamo che se perdessi qualche totanara a battuta non pescherei più a calamari. Io perdo una o due totanare all'anno, quando va male. Quoto la conoscenza del fondale o l'uso di totanare sacrificali per l'esplorazione di nuovi spot, in più non pesco proprio sottile, diciamo trecciato, pp o udite udite l'antico fireline 0,12 con finale 0,28 o 0,26, i calamari li prendo uguale, con totanare 3.0 o 3.5, e quando incaglio tiro e il più delle volte si aprono gli aghi. Non mi piace neanche l'idea di non poter estirpare i polponi che capitano perché uso un finale troppo sottile. Il nodo che utilizzo è l'uni to uni che di resistere resiste, per il resto, mentre peschi è bene memorizzare i punti in cui hai toccato il fondo in modo da adeguare il recupero nei lanci successivi, se poi sul fondo c'e cordame o qualche pezzo di rete portato dalle correnti o dalle mareggiate, se riesci a tirare tutto a riva bene, sennò addio totanara. Dalle mie parti, i più incalliti pescatori di calamari, pescando nella maniera tradizionale, cioè con un recupero lento quasi costante e con la lenza armata con uno starlight a 30-40 cm dalla totanara, alleggerisce le totanare limando il piombo, altri poi cambiano-aggiungono corone per una sorta di customizzazione e a male parole custodiscono questi loro segreti, nello stesso modo poi custodiscono gli spot, vere e proprie riserve private, ma queste ultime notizie son solo una piccola nota per illustrare quello strano sottobosco cresciuto in questi ultimi anni attorno alla pesca dei calamari, così che anche le vecchie solitarie e silenziose nottate di pesca ai calamari son diventate affollati caroselli di auto e di pescatori alla ricerca dello spot che in quel giorno o in quel momento sta rendendo di più. Tempi duri, difendiamoci dalla razza predona.
Ismael- Numero di messaggi : 2686
Località : puglia
Data d'iscrizione : 10.12.12
Re: Curiosità eging....
ciccio11 ha scritto:si si
anche io ho un amico che per nn perdere gli artificiali pesca senza ancorette
i rampini inferiori sono quelli che lavorano di più
Non posso che essere d'accordo.....
i calamari più grossi li ho sempre tirati su con la parte inferiore dei cestelli conficcata nella parte superiore della testa.....ipotizzo che sia per la tendenza a ghermire l'egi dal basso, così che nella successiva jerkata e/o ferrata è proprio la parte bassa del cestello a fare il lavoro sporco
bass- Numero di messaggi : 1052
Età : 54
Località : Basso Salento (LE)
Data d'iscrizione : 03.12.08
Re: Curiosità eging....
ciccio11 ha scritto:si si
gli egi non di qualità si incagliano più facilmente
8 fili diretto senza fluoro che tanto i calamari se ne fregano anzi...
Non sono d'accordo, sono le totanare più costose che si incagliano più facilmente proprio perchè hanno gli aghi molto più appuntiti di quelle economiche. Inoltre essendo il cestello più di qualità è difficile aprire gli aghi. Io cmq faccio un sacco di catture con totanare economiche. quindi bisogna capire un pò....
Usare il trecciato diretto è sconveniente, non perchè è più visibile, di questo poco ci frega perchè i nostri amati cefalopodi sembrano attaccano comunque. Lo spezzone di nylon o fluorocarbon si usa perchè è più tenace alle abrasioni e lavorando sul fondo i primi centimetri di filo vicino alla totanara sono quelli che vanno a toccare le rocce e quindi più a rischio lesioni. Io per questo uso un trecciato 0,6 in bobina e faccio 50cm di shockleader 0,28, così spesso proprio per poter forzare in caso di incaglio ed in situazioni in cui il filo si trova a contrasto con una roccia non si deve lesionare al tal punto di tagliarsi.
Come nodo di giunzione uso fare un albright a 15 spire e 3 passaggi nell'asola finale, non si rompe mai! Tony pegna non mi piace il discorso del nodo di nylon che supporta tutto il carico. FJ non lo sò fare e lo vedo un pò troppo macchinoso da fare dopo una rottura sul posto di pesca
Ho letto anche di un utente che dice di che rompe proprio alla giunzione. Può essere che il nodo non tenga. Ma può anche essere che tu quando serri le spire di trecciato fà fai con troppa forza e il trecciato si lesiona proprio in quella parte che hai abraso per serrare il nodo. non sò se mi sono spiegato. Se è come dico io quando rompi il taglio è netto, se invece si scioglie il nodo vedrai alla fine un ricciolo di filo.
boogieman88- Numero di messaggi : 731
Località : martina franca
Data d'iscrizione : 13.10.11
Re: Curiosità eging....
io quando vado in un posto nuovo uso prima le totanare del deca per scandagliare il fondo,una volta memorizzato i percorsi metto le duel oppure yamashita,mai avuto problemi,per sicurezza sulla treccia con un nodo tony pena metto 50 cm. di fc da 0,40,cosi' se incaglio basta tirare la treccia con le mani e si libera facilmente,poi bisogna drizzare gli aghi delle corone,se invece non si toglie dal fondo state freschi che avete infilato la totanara in qualche spacco e col cavolo che la liberate,segno della croce e via,se si rompe pazienza,al max avro' perso 5 totanare l'anno,se mi gira l'indomani vado a fare pescasub e mentre caccio le cerco e le trovo,sia le mie sia quelle di altri
Senza Suono- Numero di messaggi : 640
Località : Siracusa
Data d'iscrizione : 21.11.10
Re: Curiosità eging....
boogieman88 ha scritto:ciccio11 ha scritto:si si
gli egi non di qualità si incagliano più facilmente
8 fili diretto senza fluoro che tanto i calamari se ne fregano anzi...
Non sono d'accordo, sono le totanare più costose che si incagliano più facilmente proprio perchè hanno gli aghi molto più appuntiti di quelle economiche. Inoltre essendo il cestello più di qualità è difficile aprire gli aghi. Io cmq faccio un sacco di catture con totanare economiche. quindi bisogna capire un pò....
Usare il trecciato diretto è sconveniente, non perchè è più visibile, di questo poco ci frega perchè i nostri amati cefalopodi sembrano attaccano comunque. Lo spezzone di nylon o fluorocarbon si usa perchè è più tenace alle abrasioni e lavorando sul fondo i primi centimetri di filo vicino alla totanara sono quelli che vanno a toccare le rocce e quindi più a rischio lesioni. Io per questo uso un trecciato 0,6 in bobina e faccio 50cm di shockleader 0,28, così spesso proprio per poter forzare in caso di incaglio ed in situazioni in cui il filo si trova a contrasto con una roccia non si deve lesionare al tal punto di tagliarsi.
Come nodo di giunzione uso fare un albright a 15 spire e 3 passaggi nell'asola finale, non si rompe mai! Tony pegna non mi piace il discorso del nodo di nylon che supporta tutto il carico. FJ non lo sò fare e lo vedo un pò troppo macchinoso da fare dopo una rottura sul posto di pesca
Ho letto anche di un utente che dice di che rompe proprio alla giunzione. Può essere che il nodo non tenga. Ma può anche essere che tu quando serri le spire di trecciato fà fai con troppa forza e il trecciato si lesiona proprio in quella parte che hai abraso per serrare il nodo. non sò se mi sono spiegato. Se è come dico io quando rompi il taglio è netto, se invece si scioglie il nodo vedrai alla fine un ricciolo di filo.
io non mi riferisco a quanto sono appuntiti gli aghi visto che secondo me con gli incagli non centra proprio nulla
e nemmeno sull'economicità di un prodotto infatti io ho parlato di qualità
ci possono essere egi di qualità elevata a prezzi molto bassi
la prima cosa che differenzia gli egi di qualità da quelli scarsi è l'assetto in caduta e quello statico
ed è proprio l'assetto da fermo sul fondo che ti fa incagliare o meno ed è quello a cui mi riferisco
gli egi che hanno gli aghi che si aprono facilmente tanto più facilmente si rovinano ed alla seconda volta che li forzi li devi andare a buttare
i cestelli seri invece li puoi aprire e chiudere tutte le volte che vuoi
soprassiedo su shockleader ed albright retaggi da surfcaster
poi se dici che l'fj non lo sai fare perchè devi dire che è più difficile di altri nodi
io so fare sia fj che l'albright e per quanto mi riguarda è molto più semlice da fare il primo in tutte le condizioni
ciccio11- Numero di messaggi : 402
Località : Bari
Data d'iscrizione : 06.04.11
Re: Curiosità eging....
allora mi linkeresti la spiegazione del nodo?
boogieman88- Numero di messaggi : 731
Località : martina franca
Data d'iscrizione : 13.10.11
Re: Curiosità eging....
https://www.youtube.com/watch?v=ueatfyziKRE
puoi iniziare di qui
http://www.mercatinodellapesca.com/t3029-nodo-piu-fedele-nilon-trecciato
anche da questa discussione puoi trovare link interessanti
ci sono cmq molti modi di fare l'fj
https://www.youtube.com/watch?v=YczssyQtZZo
ti consiglio di provare un po tutti i metodi fino a che trovi quello che ti soddisfa di più
io non uso colle ne l'accendino per fare pallini strani
faccio tutto a mano libera (c'è il pr knot che è molto simile come concezione ma ci vuole "l'attrezzo")
avvolgo 3 volte strette 3 larghe 3 strette e poi chiudo (gli avvolgimenti del primo link sono tutti larghi)
stringo più forte che posso ad ogni avvolgimento
chiudo con un solo mezzo collo
le mie esperienze si riferiscono a trecciati da 10 a 20 lb e finali dallo 0,28 allo 0,45
una volta che impari a farlo dimentichi tutti gli altri nodi
puoi iniziare di qui
http://www.mercatinodellapesca.com/t3029-nodo-piu-fedele-nilon-trecciato
anche da questa discussione puoi trovare link interessanti
ci sono cmq molti modi di fare l'fj
https://www.youtube.com/watch?v=YczssyQtZZo
ti consiglio di provare un po tutti i metodi fino a che trovi quello che ti soddisfa di più
io non uso colle ne l'accendino per fare pallini strani
faccio tutto a mano libera (c'è il pr knot che è molto simile come concezione ma ci vuole "l'attrezzo")
avvolgo 3 volte strette 3 larghe 3 strette e poi chiudo (gli avvolgimenti del primo link sono tutti larghi)
stringo più forte che posso ad ogni avvolgimento
chiudo con un solo mezzo collo
le mie esperienze si riferiscono a trecciati da 10 a 20 lb e finali dallo 0,28 allo 0,45
una volta che impari a farlo dimentichi tutti gli altri nodi
ciccio11- Numero di messaggi : 402
Località : Bari
Data d'iscrizione : 06.04.11
Re: Curiosità eging....
Confondevo l'FJ con il PR, per colpa dell'attrezzino dicevo che non si poteva rifare sul posto. Cercherò di imparare questo nodo solo perchè sembra leggermente più piccolo dell'albright e quindi si possono fare i lanci all'interno degli anelli. Vedremo e vi farò sapere, speriamo di non perdere artificiali
boogieman88- Numero di messaggi : 731
Località : martina franca
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