REPORT VJ E INCHIKU 2012

ma pensa con l'attrezzatura ra ajing spassosissimo

[quote="themasterfish"]

dado89 ha scritto:

Perchè tu fai solo eging?

?

sorry, forse la domanda era riferita a dado...

ma .. master ... stì sugar"oni" sono dei brontosauri

li hai trovati negli abissi??

complimenti a voi tutti per le catture

francesco la mia domanda era dovuta al fatto che solo voi tre postate foto

dado89 ha scritto:francesco la mia domanda era dovuta al fatto che solo voi tre postate foto

si si ... avevo intuito pure io

ma tu che fai????? non posti??????????

dado89 ha scritto:francesco la mia domanda era dovuta al fatto che solo voi tre postate foto

Hai ragione.. Nella lettura ho spostato il "solo" e l'ho messo più avanti

chiedo venia

Credo che il problema sia che i jigger e gli ichikuisti hanno il loro circuito di forum e non ci danno troppa confidenza..

Metti anche che il jiggame è un pò decaduto dopo il boom iniziale in cui sembrava fosse facile farlo e mettici che in molti preferiscono facebook perchè in un modo o nell'altro ne hanno fatto un pò un lavoro..

Alla fine il gioco è fatto..

Ogni tanto mettiamo qualche foto e teniamo la sezione vivida ma senza esagerare sennò pare che poi uno è megalomane

bluefish75 ha scritto:

dado89 ha scritto: Dj ma in tutto il forum solo tu macchia e il master fate inchiku e vertical?

...magari sullo stretto, qualche pescetto in piu' ,con questa tecnica, lo si prende ...
...ad averceli i vostri tagli, le vostre cadute e le vostre batimetriche da capogiro

Facile parlare quando non si conosce la zona,altro che franate cadute e batimetriche da capogiro,hai dimenticato l'ospite indesiderato,ma non per questo meno importante.............la corrente.

Ahuahuahu parole sante

alinghi ha scritto:

bluefish75 ha scritto:

dado89 ha scritto: Dj ma in tutto il forum solo tu macchia e il master fate inchiku e vertical?

...magari sullo stretto, qualche pescetto in piu' ,con questa tecnica, lo si prende ...
...ad averceli i vostri tagli, le vostre cadute e le vostre batimetriche da capogiro

Facile parlare quando non si conosce la zona,altro che franate cadute e batimetriche da capogiro,hai dimenticato l'ospite indesiderato,ma non per questo meno importante.............la corrente.

piu' corrente ,piu' pesci anche se in condizioni piu' difficili....morfologia del fondale, sbalzi batimetrici, correnti imponenti rendono la catena trofica del "vostro" mare molto piu' ricca e quantitativamente piu' abbondante della media. Tradotto in parole semplici: c'è piu vita, ci sono piu' pesci e mediamente sono piu' grossi.
lo stretto è sicuramente piu' pescoso di molte altre zone d'italia, sicuramente della mia...dove per'altro riesco comuque a divertirmi

naturalmente questo non ha nulla a che vedere con la capacita' dei pescatori.

alinghi ha scritto:

bluefish75 ha scritto:

dado89 ha scritto: Dj ma in tutto il forum solo tu macchia e il master fate inchiku e vertical?

...magari sullo stretto, qualche pescetto in piu' ,con questa tecnica, lo si prende ...
...ad averceli i vostri tagli, le vostre cadute e le vostre batimetriche da capogiro

Facile parlare quando non si conosce la zona,altro che franate cadute e batimetriche da capogiro,hai dimenticato l'ospite indesiderato,ma non per questo meno importante.............la corrente.

Si ma è innegabile che la zona, per quanto di difficile interpretazione presenta delle caratteristiche morfologiche che, unite ad una giusta conoscenza ed interpretazione delle correnti ed ad una discreta costanza e capacità rendono qualsiasi tecnica più proficua..

E' ovvio che se non si conosce la rema non si va da nessuna parte ma vale lo stesso ragionamento se si pesca in uno spot sconosciuto.. La rema non è questo mostro mitologico, a mio avviso, ma una variabile, molto particolare ma pur sempre una variabile che nei secoli i pescatori dello Stretto hanno imparato a conoscere e sfruttare a loro vantaggio.. Il risvolto positivo di questa variabile, unita alla morfologia molto particolare del tratto di costa, però c'è, i lpesce ha un accrescimento molto molto più alto della media e predatori che normalmente in altre zone di mare mediterraneo arrivano a stento al chilo, nello Stretto diventano anche il triplo, ivi inclusi i predatori di fondo tipici target dei jiggers e dell'inchiku..

La cosa molto bella è che lo Stretto, per sua fortuna, è ad uso e consumo di chi lo conosce e conosce la corrente impetuosa che lo spazza quotidianamente rendendolo, tra le altre cose, anche una trappola ed una discarica di materiali di ogni natura, di reti, ordigni bellici etc. etc.

Non è un caso che condizioni simili, per alcuni mesi l'anno, si abbiano a Gibilterra, posto in cui vengono scattate la maggior parte delle foto dei cataloghi ed in cui, nei giusti periodi mi dicono sia davvero facile pescare qualsiasi cosa.. Lo Stretto ha una pressione piscatoria infinitamente alta ed una "sportiva" altrettanto elevata, speriamo regga all'inciviltà dei siciliani, dei calabresi e di tutti quelli che predicano bene ma razzolano peggio che malissimo..

themasterfish ha scritto:

alinghi ha scritto:

bluefish75 ha scritto:

dado89 ha scritto: Dj ma in tutto il forum solo tu macchia e il master fate inchiku e vertical?

...magari sullo stretto, qualche pescetto in piu' ,con questa tecnica, lo si prende ...
...ad averceli i vostri tagli, le vostre cadute e le vostre batimetriche da capogiro

Facile parlare quando non si conosce la zona,altro che franate cadute e batimetriche da capogiro,hai dimenticato l'ospite indesiderato,ma non per questo meno importante.............la corrente.

Si ma è innegabile che la zona, per quanto di difficile interpretazione presenta delle caratteristiche morfologiche che, unite ad una giusta conoscenza ed interpretazione delle correnti ed ad una discreta costanza e capacità rendono qualsiasi tecnica più proficua..

E' ovvio che se non si conosce la rema non si va da nessuna parte ma vale lo stesso ragionamento se si pesca in uno spot sconosciuto.. La rema non è questo mostro mitologico, a mio avviso, ma una variabile, molto particolare ma pur sempre una variabile che nei secoli i pescatori dello Stretto hanno imparato a conoscere e sfruttare a loro vantaggio.. Il risvolto positivo di questa variabile, unita alla morfologia molto particolare del tratto di costa, però c'è, i lpesce ha un accrescimento molto molto più alto della media e predatori che normalmente in altre zone di mare mediterraneo arrivano a stento al chilo, nello Stretto diventano anche il triplo, ivi inclusi i predatori di fondo tipici target dei jiggers e dell'inchiku..

La cosa molto bella è che lo Stretto, per sua fortuna, è ad uso e consumo di chi lo conosce e conosce la corrente impetuosa che lo spazza quotidianamente rendendolo, tra le altre cose, anche una trappola ed una discarica di materiali di ogni natura, di reti, ordigni bellici etc. etc.

Non è un caso che condizioni simili, per alcuni mesi l'anno, si abbiano a Gibilterra, posto in cui vengono scattate la maggior parte delle foto dei cataloghi ed in cui, nei giusti periodi mi dicono sia davvero facile pescare qualsiasi cosa.. Lo Stretto ha una pressione piscatoria infinitamente alta ed una "sportiva" altrettanto elevata, speriamo regga all'inciviltà dei siciliani, dei calabresi e di tutti quelli che predicano bene ma razzolano peggio che malissimo..

e se è d'accordo pure il Master ...

Ci stanno tutte le vostre teorie. Ma purtroppo sono ben lontane dalla pratica.
Nello stretto la corrente cambia ogni 6 ore, la scendente diventa montante e viceversa. Durante questi cambi ci sono i cosiddetti momenti di stanca, praticamente quasi inesistenti. Perchè ad es. la scendente si calma e comincia a trasformarsi in montante = o la corrente superficiale va da un lato e la corrente a fondo va da un altra, o si creano dei "vortici" in cui a distanza di 50 mt ci sono correnti diverse. Tutto questo si traduce in IMPOSSIBILE localizzazione mirata dello spot. E non sto considerando il fattore vento che è praticamente perenne.
Esistono dei momenti in cui la corrente è piu leggera, magari col quarto di luna, ma non è detto che coincida con il weekend o con i nostri giorni liberi.
Altro fattore è la pressione piscatoria altissima. Parliamo di roba come 50 imbarcazioni ristrette in un miglio quadro al giorno che dall'alba al tramonto sottopongono ai pinnuti la varietà più assurda di esche vive e non.
Qui per fare un pò di pesce OGNI mattina numeri come 20/30 imbarcazioni entrano DENTRO al porto pronte a fuggire al minimo segnale della capitaneria.
Qui nei giusti periodi fanno mattanze di tonnetti, micro-ricciole, micro-lampughe, in quantità inimmaginabili.
Qui ogni giorno TUTTO L'ANNO muoiono TONNI di tutte le dimensioni
Dovrebbe soffiare 6 mesi l'anno lo scirocco a 50nodi, così almeno respirerebbe un pò il nostro povero mare!!

scusate lo sfogo

dj_white ha scritto:...Altro fattore è la pressione piscatoria altissima. Parliamo di roba come 50 imbarcazioni ristrette in un miglio quadro al giorno che dall'alba al tramonto sottopongono ai pinnuti la varietà più assurda di esche vive e non.
Qui per fare un pò di pesce OGNI mattina numeri come 20/30 imbarcazioni entrano DENTRO al porto pronte a fuggire al minimo segnale della capitaneria.
Qui nei giusti periodi fanno mattanze di tonnetti, micro-ricciole, micro-lampughe, in quantità inimmaginabili.
Qui ogni giorno TUTTO L'ANNO muoiono TONNI di tutte le dimensioni

maledetti

dj_white ha scritto:Ci stanno tutte le vostre teorie. Ma purtroppo sono ben lontane dalla pratica.
Nello stretto la corrente cambia ogni 6 ore, la scendente diventa montante e viceversa. Durante questi cambi ci sono i cosiddetti momenti di stanca, praticamente quasi inesistenti. Perchè ad es. la scendente si calma e comincia a trasformarsi in montante = o la corrente superficiale va da un lato e la corrente a fondo va da un altra, o si creano dei "vortici" in cui a distanza di 50 mt ci sono correnti diverse. Tutto questo si traduce in IMPOSSIBILE localizzazione mirata dello spot. E non sto considerando il fattore vento che è praticamente perenne.
Esistono dei momenti in cui la corrente è piu leggera, magari col quarto di luna, ma non è detto che coincida con il weekend o con i nostri giorni liberi.
Altro fattore è la pressione piscatoria altissima. Parliamo di roba come 50 imbarcazioni ristrette in un miglio quadro al giorno che dall'alba al tramonto sottopongono ai pinnuti la varietà più assurda di esche vive e non.
Qui per fare un pò di pesce OGNI mattina numeri come 20/30 imbarcazioni entrano DENTRO al porto pronte a fuggire al minimo segnale della capitaneria.
Qui nei giusti periodi fanno mattanze di tonnetti, micro-ricciole, micro-lampughe, in quantità inimmaginabili.
Qui ogni giorno TUTTO L'ANNO muoiono TONNI di tutte le dimensioni
Dovrebbe soffiare 6 mesi l'anno lo scirocco a 50nodi, così almeno respirerebbe un pò il nostro povero mare!!

scusate lo sfogo

Alla fine è esattamente quello che ho scritto io..

Solo che tu ti sei sfogato mentre io che sto a 400 km. di distanza analizzo più freddamente con quel poco che ho capito venendo qualche volta..

Il pesce c'è ma è massacrato dalla pressione piscatoria e pescare nello Stretto è difficile ma, se conosci bene le correnti, possibile..
L'aspetto scientifico però ripaga dato che l'accrescimento è del tutto fuori da ogni standard..

Se hai tempo e conoscenza, se sei disoccupato e puoi uscire in mare ogni volta che c'è quella "stanca" il pesce lo fai.. Conosco uno che ne prendeva di pesce.. Ma non faceva nulla nella vita se non pescare per "sport"
Ovviamente devi saper "leggere" e comprendere cosa cercare e dove cercarlo massimizzando i risultati che quel piccolo lasso di tempo può darti..

Se da voi non si pescasse non vedresti 50 barche in un miglio.. Se ci campano di pesca un motivo c'è.. Poi che nessuno sorvegli nessuno quello è un altro problema e ci si potrebbero scrivere poemi su quello che succede nello Stretto dove il più santo dei pescatori che escono per "sport" ha la rogna.. MA quella si chiama collusione e malaffare.. Sono problemi differenti..

Dico la mia:

L'unica pesca che sono riuscito a fare in barca nello stretto di Messina e' la traina.
Ci abbiamo provato ad inchiku, a vertical, ma le correnti ci facevano fare traina anche quelli.
Parlo dello stretto inteso dal porto di Messina al Pilone di torre faro.
Se ti sposti gia' a tremestieri, le correnti sono minori.
Qui ci vivono di pesca tantissime persone, ma quello che fanno e' o traina, o calano le reti nel sotto costa, o altro che non so'.
Per pescare ad inchilku o ad altre tecniche, i momenti giusti ci sono, ma come dice il Master non devi lavorare ed essere sempre a pesca.

Aggiungo un altro commento a quanto scritto da Antonio..

Io per Stretto di Messina intendo tutto lo spazio compreso tra i "due mari" e Roccalumena dato che per pescare io e mio compare siamo soliti spararci anche 100 miglia di navigazione.. Se poi si intende che tutto gira intorno a due miglia quadrate allora mi ritiro e non scrivo più.. Il pesce è comunque fatica ed impegno a mio avviso.. Sacrificio ed acqua in faccia.. Noi lo facciamo ma ci costa denaro, ore di navigazione, ricerca di spot sempre differenti che vadano bene e ci consentano di poter pescare cambiandoli a seconda delle condizioni meteo.. A Messina, nello spazio di sole 20 miglia ce ne sta di roba... Certo bisogna farle 20 miglia e se non si è disposti è tutto un altro discorso..

Per spinnare in serenità mi sparo 150 km e per fare inchiku e vertical altrettanti di navigazione.. Credo che questo sia un presupposto fondamentale di tutta la discussione.. disposizione al SACRIFICIO... Il pesce non salta in braccio, si deve cercare spendendo tempo e denaro..

do ragione a voi tutti ragazzi, a dado, master andrea e compare alinghi.... le correnti qui per quanto spesso proibitive sono anche una manna dal celo questo è innegabile.... per ora ci sono le grosse riccie e ci sto perdendo tempo ma arrivo al limite massimo di sopportazione fisica con jig da 230/250 gr su bella correntazza e vicino ai relitti... io a costo di distruggermi le braccia non mi faccio scappare l'occasione di questo periodo particolare con incontri ravvicinati, è difficile per chi non ha un gran fisico, ma ce la metterò tutta! e se dovessi riuscire nell'impresa, ovviamente, sarete i primi a saperlo

Macchia Nera ha scritto:do ragione a voi tutti ragazzi, a dado, master andrea e compare alinghi.... le correnti qui per quanto spesso proibitive sono anche una manna dal celo questo è innegabile.... per ora ci sono le grosse riccie e ci sto perdendo tempo ma arrivo al limite massimo di sopportazione fisica con jig da 230/250 gr su bella correntazza e vicino ai relitti... io a costo di distruggermi le braccia non mi faccio scappare l'occasione di questo periodo particolare con incontri ravvicinati, è difficile per chi non ha un gran fisico, ma ce la metterò tutta! e se dovessi riuscire nell'impresa, ovviamente, sarete i primi a saperlo

Questo è parlare compare!!! Sei un grande!! Sempre là con i muscoli doloranti il vento in faccia e le mutande bagnate dalle onde.. Così si fa il pesce.. noi pescatori mediterranei siamo cazzuti!! Conosco gente famosissima che in mediterraneo, per sua stessa affermazione, non ha mai preso un pesce nè a vertical nè a spinning e quelli non sono pescatori, sono turisti del sesso..

Il pesce si suda e quando si suda ha tutto un altro sapore..

Forza compare, aspetto il report e... complimenti al fratello

themasterfish ha scritto:

Macchia Nera ha scritto:do ragione a voi tutti ragazzi, a dado, master andrea e compare alinghi.... le correnti qui per quanto spesso proibitive sono anche una manna dal celo questo è innegabile.... per ora ci sono le grosse riccie e ci sto perdendo tempo ma arrivo al limite massimo di sopportazione fisica con jig da 230/250 gr su bella correntazza e vicino ai relitti... io a costo di distruggermi le braccia non mi faccio scappare l'occasione di questo periodo particolare con incontri ravvicinati, è difficile per chi non ha un gran fisico, ma ce la metterò tutta! e se dovessi riuscire nell'impresa, ovviamente, sarete i primi a saperlo

Questo è parlare compare!!! Sei un grande!! Sempre là con i muscoli doloranti il vento in faccia e le mutande bagnate dalle onde.. Così si fa il pesce.. noi pescatori mediterranei siamo cazzuti!! Conosco gente famosissima che in mediterraneo, per sua stessa affermazione, non ha mai preso un pesce nè a vertical nè a spinning e quelli non sono pescatori, sono turisti del sesso..

Il pesce si suda e quando si suda ha tutto un altro sapore..

Forza compare, aspetto il report e... complimenti al fratello

grazie per i complimenti e per l'incoraggiamento francesco... ma alla fine non sto facendo nient'altro se non quello che avresti fatto anche tu al mio posto!

Macchia Nera ha scritto:do ragione a voi tutti ragazzi, a dado, master andrea e compare alinghi.... le correnti qui per quanto spesso proibitive sono anche una manna dal celo questo è innegabile.... per ora ci sono le grosse riccie e ci sto perdendo tempo ma arrivo al limite massimo di sopportazione fisica con jig da 230/250 gr su bella correntazza e vicino ai relitti... io a costo di distruggermi le braccia non mi faccio scappare l'occasione di questo periodo particolare con incontri ravvicinati, è difficile per chi non ha un gran fisico, ma ce la metterò tutta! e se dovessi riuscire nell'impresa, ovviamente, sarete i primi a saperlo

sono con te, jigga jigga che una botta a jigging è un'altra cosa !!!!! anche se sono solo sugarellini !!

Macchia Nera ha scritto:do ragione a voi tutti ragazzi, a dado, master andrea e compare alinghi.... le correnti qui per quanto spesso proibitive sono anche una manna dal celo questo è innegabile.... per ora ci sono le grosse riccie e ci sto perdendo tempo ma arrivo al limite massimo di sopportazione fisica con jig da 230/250 gr su bella correntazza e vicino ai relitti... io a costo di distruggermi le braccia non mi faccio scappare l'occasione di questo periodo particolare con incontri ravvicinati, è difficile per chi non ha un gran fisico, ma ce la metterò tutta! e se dovessi riuscire nell'impresa, ovviamente, sarete i primi a saperlo

Ecco perchè non ti si vede in giro,hai capito il Macchia si becca le ricciolazze...............sei sbarcato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

alinghi ha scritto:

Macchia Nera ha scritto:do ragione a voi tutti ragazzi, a dado, master andrea e compare alinghi.... le correnti qui per quanto spesso proibitive sono anche una manna dal celo questo è innegabile.... per ora ci sono le grosse riccie e ci sto perdendo tempo ma arrivo al limite massimo di sopportazione fisica con jig da 230/250 gr su bella correntazza e vicino ai relitti... io a costo di distruggermi le braccia non mi faccio scappare l'occasione di questo periodo particolare con incontri ravvicinati, è difficile per chi non ha un gran fisico, ma ce la metterò tutta! e se dovessi riuscire nell'impresa, ovviamente, sarete i primi a saperlo

Ecco perchè non ti si vede in giro,hai capito il Macchia si becca le ricciolazze...............sei sbarcato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

tu pensa a pescare a eging

Giusto per rinnovare un pò la sezione che non cammina..

24 dicembre.. Sino a ieri una mestralata fortissima ha regalato spigole in giro per le coste palermitane a chi ha avuto il coraggio di entrare tra le onde.. Guardando le previsioni, prima dell'entrata dello scirocco, pare che ci sarà una giornata di calma così decidiamo in fretta e furia di provare un'uscita velocissima, giusto tre ore di pesca per la nostra dose di sale senza venire bastonati dalle mogli che, inspiegabilmente, tengono alla nostra presenza in queste giornate di festa..

Il mare era letteralmente FERMO, un residuo di onda lunga ma poco profonda e caldo, tanto caldo da sembrare primavera..

Tra i vari pesci intervenuti, sugarelli oversize da chilo e passa, qualche piccolo praio e questi che, visto l'approssimarsi delle feste religiose ci pare giusto citare..



Su Kiku 130 gr. Rosa

e due esemplari di questi più piccolini sul classico bottomship



Alle 13,00 eravamo già di ritorno con la nostra parte di sale nel sangue ed un altro giorno trascorso in mezzo al mare..